«Dopo 15 anni lascio un Comune con un bilancio in equilibrio»

TENNA. Alla fine ha ceduto alla commozione Antonio Valentini, sindaco di Tenna che ha guidato il Comune negli ultimi 15 anni. Lo ha fatto ricordando il padre scomparso, la sua famiglia e ringraziando...


Gianluca Filippi


TENNA. Alla fine ha ceduto alla commozione Antonio Valentini, sindaco di Tenna che ha guidato il Comune negli ultimi 15 anni. Lo ha fatto ricordando il padre scomparso, la sua famiglia e ringraziando le persone che hanno collaborato con lui nelle tre amministrazioni che lo hanno visto indossare la fascia tricolore. Lo ha fatto scrivendo ai suoi cittadini e leggendo il saluto finale al consiglio comunale di mercoledì scorso, concludendo la sua lunga esperienza davanti alla videocamera di un computer.

Lo ha fatto anche rivendicando i meriti delle tre consiliature: «Tante sono state le cose condivise, programmate, progettate e realizzate. Alcune sono ancora in corso di completamento, garantendo sempre gli equilibri di bilancio senza l’accensione di nuovi mutui a carico del bilancio comunale». Un tentativo di mettere acqua sul fuoco di una campagna elettorale che sta puntando il dito sulle opere incompiute.

Ecco dunque ricordare quanto è stato fatto in campo ambientale: la riqualificazione della spiaggia di Tenna con un nuovo pontile di attracco barche, la sistemazione dell’area ambientale della paluda del “Spiaz dela Cormela”, la riqualificazione di Alberè con l’inserimento dei sentieri didattici degli gnomi e del campo fisso di allenamento di orieentering, la sistemazione e mappatura della sentieristica del Colle, la riqualificazione del parco urbano, il conseguimento dell’attestato della Bandiera Blu e l’attestato come comune vincitore del concorso “La città per il verde”, l’acquisto e la sistemazione dell’area di pertinenza del Forte di Tenna, la progettazione e prossima realizzazione del sentiero Levico-Tenna, il progetto banca della terra per stimolare il recupero dei terreni agricoli incolti, l'immediata pulizia della pineta a seguito della tempesta Vaia e il primo intervento di riqualificazione con un castagneto di comunità.

Nondimeno il sindaco Valentini ha rappresentato orgogliosamente quanto messo in cantiere sul fronte lavori pubblici: la sistemazione del piazzale e sopraelevazione delle scuole, la ristrutturazione del municipio, gli interventi e migliorie della rete del nostro acquedotto, la realizzazione della nuova pavimentazione di via Alberè, la sistemazione del palazzetto polifunzionale, la costruzione della caserma dei pompieri, la messa in sicurezza di alcune strade agricole, la messa a norma dell’illuminazione pubblica con la sostituzione di corpi illuminanti con tecnologia a led, l’adeguamento del Prg attuando opere di lottizzazione edilizia, la riqualificazione della baita alpini e della sua zona di pertinenza, l’installazione di un sistema di videosorveglianza. «In tutto questo sono stati investiti nella comunità ben 5,5 milioni di euro, finanziati per l’85% da contributi provinciali», ha chiosato. Al suo saluto si è aggiunto il ringraziamento dei consiglieri e l’augurio di buon lavoro al nuovo sindaco e alla nuova amministrazione.















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