Stalking nei confronti della ex, un arresto in val di Non
In manette un 31enne di origini marocchine
TRENTO. Da anni perseguitava l’ex compagna, una 24enne della val di Non, che alla fine ha trovato il coraggio di denunciarlo.
L’uomo, un marocchino di 31 anni, peraltro clandestino, mentre era detenuto per reati contro il patrimonio ha continuato anche dal carcere a spedirle lettere vessatorie. Soltanto l’esito delle indagini, svolte dai Carabinieri della Compagnia di Cles, è stato in grado di far cessare i disagi e di giungere alla sua condanna.
Il Tribunale di Trento infatti, ha inflitto all’uomo due anni di reclusione, riconoscendolo colpevole di maltrattamenti e atti persecutori. Emessa la sentenza, però, lo stalker si è reso irreperibile, ma le ricerche dei Carabinieri nelle valli del Noce sono giunte sulle sue tracce e nei giorni scorsi, è stato rintracciato per le vie di Cles. I militari del Nucleo Radiomobile lo hanno riconosciuto e lo hanno sorpreso, impedendogli la fuga e traendolo in arresto.
Nell’occasione lo straniero è stato anche denunciato per violazione alla normativa sull’immigrazione clandestina, poiché si è trattenuto -senza giustificato motivo- in Italia, nonostante avesse l’ordine di lasciare il territorio nazionale, impartitogli dal Questore di Torino e notificatogli in agosto.
Condotto presso il carcere di Trento, dovrà saldare il suo debito con la Giustizia, per i prossimi 24 mesi.