Mostra dell’agricoltura sempre più ecologica 

A Cles, vicino alle nuove trattrici, presentati strumenti per il diserbo meccanico e atomizzatori antideriva. Al Ctl 180 espositori e grande folla malgrado la pioggia


di Giacomo Eccher


CLES. Bel tempo e grande folla il primo maggio per la 22ª edizione della Mostra dell'agricoltura andata in scena al Centro per lo Sport ed il Tempo Libero, manifestazione viceversa che ieri, per la pioggia che ha caratterizzato la mattina, è stata penalizzata, anche se il flusso di visitatori, seppur contenuto, è stato continuo sotto gli ombrelli e più intenso nel pomeriggio.

La giornata che conta è però sempre quella del primo maggio e l’afflusso di gente fin dal primo mattino negli stand e negli spazi espositivi ha sicuramente soddisfatto i 180 espositori ospitati al Ctl. Questa infatti è una mostra che attira agricoltori da tutta la provincia e non solo desiderosi di scoprire le tante novità che anno dopo anno compaiono nel settore della macchine agricole ed in genere nelle tecniche di coltivazione che avanzano in campagna sia per quanto riguarda sia il comparto frutticola, che è l'economia trainante della valle di Non, sia il settore zootecnico, anche questa una realtà importante per la valle nell'ottica di una agricoltura multicolturale.

Come da tradizione affollata la cerimonia del taglio del nastro, affidata al sindaco di Cles, Ruggero Mucchi, che ha sottolineato l'importanza di questo appuntamento di primavera che fa della borgata nonesa la capitale, per un giorno, dell’agricoltura trentina. Con il sindaco l'assessore comunale all'agricoltura Paternoster, il vicepresidente del consiglio regionale Ossanna («Ai lavoratori della terra un plauso ed un ringraziamento»), la neodeputata Giulia Zanotelli («Mostra importante per Cles e il Trentino, ma oggi pensiamo anche a quanti vivono un difficile momento senza lavoro»); il presidente della Comunità di valle Silvano Dominici («Il lavoro non è solo reddito ma anche fondamentale per la realizzazione della persona»). In prima fila anche il presidente di Melinda, Michele Odorizzi, ottimista quest’anno per la stagione che si preannuncia, con la fioritura in corso, densa di nuove speranze dopo la gelata dello scorso anno, e Silvio Mucchi della Cassa Rurale Tuenno val di Non, che ha ricordato la prossima nascita, con le assemblee di fine maggio, della grande Rurale unificata di valle. Ospite sul palco ovviamente l’assessore provinciale all’agricoltura Michele Dallapiccola che ha invitato a «guardare al futuro con serenità nel segno di una politica che deve lavorare al benessere dell’agricoltura e del Trentino».

Quella di Cles per il mondo agricolo è la fiera globale di tutto il Trentino, l'unica a cui è presente in forze l'Acma, l'associazione che raccoglie i commercianti di macchine agricole della provincia.

Alla mostra c’erano tante nuove trattrici agricole, atomizzatori antideriva e le macchine per il diserbo meccanico, un'alternativa agli inquinanti diserbanti che anche il mondo agricolo è sempre più impegnato a mettere al bando.

Ieri in mattinata alla fiera sono comparsi anche i bambini degli asili infantili di Cles e di Mechel accompagnati dal consigliere Fabrizio Leonardi, che affianca l'assessore Paternoster per il settore agricolo, e da Giulio Ferraroli, il funzionario comunale addetto al commercio ed organizzatore dell’evento. «Uno sguardo al futuro ed un messaggio di positività per un mondo, quello agricolo, che ha garantito finora un equilibrato tenore di vita e di progresso alla valle e che auspichiamo rimanga prospero e ricco di frutti anche per le nuove generazioni» - il commento di Leonardi.

La mostra non è stata solo macchine agricole e prodotti per la terra (piante, fiori, ecc.) ma anche l'occasione par dare spazio alle istituzioni ed agli enti e realtà che affiancano il mondo agricolo e quindi per portare un messaggio di solidarietà con lo stand della Fondazione Ivo de Carneri che opera nell'Isola di Pemba, in Tanzania, per dare assistenza nel campo sanitario e con interventi per una sana agricoltura ed un sano allevamento del bestiame e migliorare le condizioni di vita della popolazione. Ieri oltre alla mostra dell'agricoltura al Ctl si è affiancato nel centro storico di Cles il tradizionale mercato di maggio.













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