contà - la cooperativa sociale Gsh si allarga 

Laboratorio sensoriale al “Melograno”

CONTÀ . Grazie all’amministrazione comunale del Contà, la cooperativa sociale Gsh potrà ampliare la propria attività a Cunevo. Sarà infatti concesso in comodato gratuito il locale al primo piano dell’...



CONTÀ . Grazie all’amministrazione comunale del Contà, la cooperativa sociale Gsh potrà ampliare la propria attività a Cunevo. Sarà infatti concesso in comodato gratuito il locale al primo piano dell’edificio in via della Calcara, che ospita il centro socio educativo “Il Melograno” gestito dalla cooperativa sociale. Già dal 2012 le sale al piano terra della struttura – che può godere anche di un ampio giardino, di un cortile interno e di una palestra – sono utilizzate per le attività educative come il laboratorio creativo, cognitivo e musicale.

All’inizio di gennaio il presidente di Gsh Michele Covi aveva fatto richiesta al Comune di poter utilizzare lo spazio della torretta al primo piano per ampliare l’attività del centro. Ora è arrivato il “nulla osta” da parte dell’amministrazione e, nello specifico, nello spazio richiesto in uso dovrebbe essere collocato un laboratorio sensoriale per minori. Attualmente l’edificio è ristrutturato solo nella parte al piano terra, il primo piano è “al grezzo” e il locale concesso necessita pertanto di lavori di ristrutturazione. Lavori che dovrebbero essere attuati dalla cooperativa, senza oneri e spese a carico del Comune.

Il centro “Il Melograno”, che può ospitare fino a 25 utenti a tempo pieno, accoglie persone con disabilità che hanno terminato l’iter scolastico e minori ultraquindicenni, regolarmente iscritti alla scuola, che hanno bisogno di supporti ulteriori. La persona disabile viene quindi inserita in piccoli gruppi organizzati per lo svolgimento di varie e stimolanti attività, seguendo poi un proprio percorso educativo individualizzato in risposta alle proprie esigenze e ai bisogni personali. A tale scopo vengono utilizzati i laboratori interni (creativo, espressivo, cognitivo, di cura personale, motorio) e le risorse sul territorio come i centri sportivi, le biblioteche, le piscine.

«Considerato il lodevole l’impegno profuso dalla cooperativa nei confronti dei soggetti diversamente abili – fanno sapere dall’amministrazione – riteniamo di sostenere la loro attività concedendo ad uso gratuito il locale richiesto, da sempre inutilizzato». (f.b.)

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