La Costituzione si scopre usando la “Vitamina C”
Inaugurato ieri in teatro a Taio il progetto della Fondazione Alcide De Gasperi che coinvolge 180 alunni delle scuole primarie di 4 istituti comprensivi nonesi
TAIO. Avvicinare i più piccoli alla scoperta della Costituzione in modo ludico e divertente per portarli a conoscenza delle principali regole della convivenza. Questo l’obiettivo di “Vitamina C”, cittadinanza in pillole, progetto promosso dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in collaborazione con Piattaforma delle resistenze contemporanee su richiesta della commissione cultura della Comunità della Val di Non.
“Vitamina C” è un percorso di educazione alla cittadinanza innovativo che, attraverso un approccio graduale e attività ludiche e laboratoriali, vuole avvicinare i piccoli partecipanti alla scoperta della Costituzione e di tutta quella costellazione di valori imprescindibili per il vivere comune e per crescere cittadini consapevoli delle proprie azioni. Il progetto, che coinvolge 180 alunni della scuola primaria dei quattro istituti comprensivi della Val di Non, si svilupperà nel corso dei prossimi mesi ed è stato inaugurato ieri con una giornata di festa al teatro comunale di Taio. All’evento erano presenti, oltre all’Assessore del Comune di Predaia, Ilaria Magnani, chiamata a fare gli onori di casa, i consiglieri provinciali Paola Demagri, Lorenzo Ossanna e Denis Paoli, che ha portato il saluto dell’assessore Mirko Bisesti.
L’evento è entrato nel vivo con l’ingresso in scena della scrittrice Anna Sarfatti, autrice di libri per l’infanzia . «Si nasce cittadini - ha ricordato la scrittrice -, ma la strada per essere bravi cittadini è tutt’altro che in discesa. È lunga e tortuosa perché porta ognuno di noi a farsi carico di piccole responsabilità fin dalla più tenera età». Sul palco, insieme alla scrittrice, che per l’occasione si è cimentata nella lettura de L’Isola delle Regole, una delle sue più celebri novelle, anche Simone Frasca, illustratore. Munito di carta, penna e proiettore, Frasca, in tempo reale, ha dato volto e immagine ai personaggi del racconto, conquistando l’attenzione dei piccoli spettatori. Ulteriori momenti di svago e leggerezza sono stati regalati da Magico Camillo, uno sbadato mago giocoliere, che ha regalato ben più di qualche sorriso in platea. Tra giochi di prestigio, bolle giganti e dimostrazioni di abilità, anche l’artista ha voluto lanciare il suo messaggio, valorizzando in maniera creativa alcuni dei principi fondamentali riconosciuti dalla Carta costituzionale.
Nei prossimi mesi gli alunni e le alunne che aderiscono al progetto approfondiranno tra i banchi di scuola i temi che rappresentano i fondamenti della Carta costituzionale. Lo faranno in modo innovativo e ludico utilizzando, tra gli altri strumenti, anche i celebri mattoncini di Lego (metodo Lego Serious Play).