In novembre i primi anziani alla Dimora di Frate Sole
L’iniziativa. La cooperativa sociale che ha preso in gestione il convento dei cappuccini è pronta ad accogliere gli ospiti per i quali ci sono 20 camere con bagno, spazi in comune e pasti pronti
Terzolas. Il convento dei frati cappuccini di Terzolas, ricostruito nel 1894 per sopperire a quello di Malé sorto nel 1742, che fu distrutto da un incendio, dopo 7 anni di attività come “Casa per ferie al Convento”, come abbiamo già riferito alcuni giorni fa, cambia gestione, con l’affidamento da parte dei frati alla cooperativa Il Sole per la costituzione di servizi per anziani e per la comunità. Il primo novembre entreranno già i primi tre anziani.
I frati hanno lasciato già il 6 gennaio 2013 il convento, che, situato su un promontorio in posizione panoramica, soleggiata e immersa nella quiete di un grande parco, era un punto d’incontro cui faceva riferimento tutta la Val di Sole. La cooperativa Il Sole è già attiva in Valle e gestisce i soggiorni diurni degli anziani a Ossana e quelli estivi per ragazzi a Croviana e Ossana. Presidente della cooperativa è Maurizio Suighi, consigliere Tullio Bonomi, direttore Massimiliano Bottari, che vantano una lunga esperienza nella gestione dei servizi agli anziani.
Questa struttura, chiamata “Dimora Frate Sole” in onore al Cantico delle creature di san Francesco, diventerà un luogo dove potranno soggiornare anziani autosufficienti, con qualche problema che impedisce loro di vivere da soli; potranno scegliere se rimanere per lunghi periodi, oppure solo per l’inverno o per un mese di vacanza o per fare la riabilitazione dopo un infortunio. È composta da 20 camere con bagno e alcuni spazi in comune, in cui si può consumare tutti assieme i pasti preparati in loco.
Per il momento sono solo tre le persone formate per seguire gli ospiti, ma potrebbero trovare lavoro fino a 15 qualora aumentassero gli ospiti. «Questa struttura offre molte possibilità; quando sarà terminata la pandemia, si potranno fare convegni, eventi, conferenze, ritiri spirituali e matrimoni - spiega il presidente Suighi -. Vogliamo farne un luogo di incontro sociale e di opportunità per la Val di Sole, per seguire lo spirito con cui era sorto il convento. Daremo un significato sociale che piace anche ai padri Cappuccini proprietari della struttura».
I gestori sperano di poter utilizzare l’estate prossima una sala di 170 posti per convegni, attività con i bambini, aperta a tutti. Le attività diurne sono riservate ai residenti in Valle, mentre ai soggiorni si può accedere anche da fuori provincia. «Il piano sociale della Comunità della Val di Sole aveva già previsto nel 2018 di intervenire in aiuto delle persone in stato di bisogno con una struttura adeguata, - spiega Luciana Pedergnana, appena eletta sindaca di Terzolas e già assessora alle politiche sociali, pari opportunità, cultura, istruzione e politiche giovanili della Comunità di Valle. – Siamo felici di ospitare questo centro socio-culturale che rappresenta una grande risorsa per tutta la Valle, un servizio molto importante e indispensabile». Alcune sale saranno riservate alla scuola musicale Celestino Eccher. Per l’uso delle sale da parte di privati, la cooperativa può essere contattata al 344 0482417 o via mail all’indirizzo info@dimoradifratesole.it; il sito www.dimoradifratesole.it è in allestimento.