In bicicletta per 2.400 km dopo la pensione 

Romeno, Serafino Bonvicin è partito per Santiago de Compostela. Al ritorno presenterà un docu-film



ROMENO. Ieri Serafino Bonvicin, neo pensionato di 57 anni di Romeno, partendo dalla chiesa di Sant’Antonio Abate a Romeno ha iniziato il suo viaggio in mountain bike verso Santiago di Compostela, un percorso di circa 2.400 chilometri che, toccando tre stati (Italia, Francia e Spagna), lo porterà dopo circa trenta giorni a destinazione.

La prima tappa si svolgerà attraverso la Val di Sole e il Passo del Tonale e porterà Bonvicin sul lago di Iseo. Le tappe successive lo vedranno percorrere i chilometri che uniscono Bergamo, Milano, Vercelli, la Val di Susa e oltre il Monginevro, la Provenza, Arles, Carcassonne, Lourdes e poi attraverso il cammino Aragonese, i Pirenei, Puente de la Reina e oltre, via via, fino a Santiago.

Serafino è un “pellegrino” in chiave moderna ed unisce una motivazione personale ed intima, forte e determinata in cui egli stesso si riconosce, ad una dimensione più sociale e collettiva, che riguarda tutta la comunità. Sono infatti molte le testimonianze figurative e pittoriche in valle di Non del diffuso culto medioevale a san Giacomo di Compostela.

Una in particolare si trova proprio a Romeno, con gli affreschi del XV secolo d.C. che decorano la facciata della chiesa di Sant’Antonio Abate, raffiguranti il “miracolo jacopeo dell’impiccato”, avvenuto secondo la leggenda a Santo Domingo della Calzada in Spagna. È per questo che la chiesetta di Romeno è stata scelta da Bonvicin come luogo di partenza del suo viaggio.

A salutarlo alla partenza c’era il sindaco Luca Fattor, che in rappresentanza di tutta la cittadinanza ha fatto gli auguri allo sportivo affidandogli a nome della cittadinanza un particolare messaggio: “Con l’impresa di Serafino porteremo a Santo Domingo de la Calzada, a oltre 2.000 chilometri di distanza da Romeno, i nostri saluti e un piccolo simbolo, una pergamena, a suggello del legame artistico e storico che ci unisce» - ha detto il primo cittadino. Ed ha aggiunto: “In questo modo tutta la nostra comunità parteciperà assieme a Serafino a questo pellegrinaggio condividendone emozioni e luoghi”. Serafino Bonvicin infatti filmerà quotidianamente momenti del suo percorso che andranno, ad impresa ultimata, a comporre un docu-film, che verrà presentato al pubblico.

“Auguriamo al nostro pellegrino in bicicletta un buon viaggio e di tornare presto con tanti racconti ed emozioni da svelarci” - la conclusione del sindaco Fattor. (g.e.)















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