Dieci camminate da 1 a 5 chilometri per gli anziani 

Malé. Comunità di Valle e Coordinamento dei circoli anziani della Val di Sole rilanciano la sfida delle camminate sul territorio con cinque percorsi lunghi (5-6 Km) per camminatori veloci e cinque...


Eva Polli


Malé. Comunità di Valle e Coordinamento dei circoli anziani della Val di Sole rilanciano la sfida delle camminate sul territorio con cinque percorsi lunghi (5-6 Km) per camminatori veloci e cinque percorsi corti (1-2 Km). L’iniziativa 2020, che si svolgerà tra aprile e maggio ed è inserita nel progetto Family Val di Sole con cadenza biennale, è stata presentata nella sala della Comunità di Valle dall’assessore alle politiche sociali Luciana Pedergnana, Fernando Panizza coordinatore dei dieci circoli e da Attilio Brusaferri in rappresentanza degli accompagnatori di mezza montagna della Val di Sole. Brusaferri ha illustrato i giri lunghi: al lago di Covel con ritorno a Malga Frattasecca, alle Cascate di Saent in Val di Rabbi, al Santuario di S. Romedio lungo la passeggiata nella roccia da Sanzeno per risalire fino ai laghi di Coredo, alla Lec bassa di Malé fino al Mulino Ruatti con arrivo a Terzolas dalla Lec omonima e infine al Lago delle Malghette da Campo Carlo Magno.

Con la novità delle due proposte diversificate gli organizzatori vogliono convincere più anziani possibile a partecipare, che star bene significa far movimento e stare in compagnia; di qui la volontà di favorire con le passeggiate la riaggregazione di vecchie e nuove amicizie in modo da far uscire dal guscio della solitudine i 1.300 soci iscritti ai circoli. Anzi, il punto di forza della proposta 2020, ha insistito Fernando Panizza, è spingere chi preferisce i giri lunghi e veloci a non snobbare i giri corti aderendo ad entrambe le proposte. L’idea è che ognuno di loro “adotti” un amico spingendo in questo modo i più restii ad aderire alle cinque proposte di percorso breve che si sviluppano in spazi altrettanto meravigliosi di quelli delle passeggiate lunghe. Eccoli: Ontaneta di Croviana-MMape, Bolentina-Montes, Mezzana-Pellizzano, Cogolo-Giro dei masi e i famosi Laghetti di Vermiglio sono le mete prescelte.

Parlare della bellezza del camminare nel bosco è toccato a Fabio Angeli, ispettore forestale, ma soprattutto appassionato dell’ambiente, che è riuscito a condurre nel bosco i presenti mostrando con bellissime diapositive l’incredibile creatività della natura nel rispondere ai bisogni di sopravvivenza di piante e animali; un bellissimo percorso tra insetti che, costringendo le piante a costruir loro i nidi, producono coloratissimi pendagli e scoiattoli che, ghiotti di semi di pigna, fanno cadere tanti rametti di pino per una scorpacciata e che, a sorpresa, mangiano anche i funghi su cui si possono talora scorgere i loro denti. La carrellata è proseguita, per citare alcuni degli spunti offerti da Angeli, seguendo le punte di larici secche perché il ghiro ha rosicchiato la corteccia; i problemi del cervo che non riesce a camminare sulla neve e del camoscio che patisce il caldo.

Per prenotarsi alle uscite basta presentarsi in uno dei 10 circoli anziani; la quota di partecipazione è di 25 euro.













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