CAMPODENNO. Il Comune di Campodenno ha deciso di acquistare sei defibrillatori da posizionare sul territorio comunale, al fine di garantire le migliori condizioni di sicurezza possibili. Il defibrillatore, si sa, può essere un fondamentale strumento salvavita. Spesso però, quando si parla di defibrillatori semi-automatici esterni (in sigla: dae), si tende ad accostarne l’utilità unicamente allo sport. Ciò nasce da un’idea comune secondo la quale solo in campo sportivo possano accadere situazioni spiacevoli come un arresto cardiaco improvviso. In realtà il Dae non è un mezzo indicato per il solo mondo dello sport. Potrebbe e dovrebbe stare ovunque.

Anche negli enti locali si è quindi diffusa la necessità di acquistare questi strumenti con l’intento di metterli a disposizione di società sportive, associazioni o cittadini, che potranno intervenire tempestivamente coordinando l’attività di soccorso con la centrale operativa 118. È questo il motivo che ha spinto Campodenno all’acquisto. Le apparecchiature saranno installate alla scuola elementare, nella casa frazionale in piazza San Giorgio a Lover, nella casa frazionale in piazza San Giovanni a Termon, in piazza centrale a Quetta, nella casa frazionale in piazza della Società a Dercolo e nelle vicinanze della bacheca comunale in località Cressino.

Le collocazioni consentono di mettere a disposizione di una grossa fetta della cittadinanza i dispositivi salvavita. La palestra della scuola elementare è l’impianto più utilizzato dagli scolari, le case frazionali delle cinque frazioni vanno a tutelare tutte le associazioni di volontariato operanti sul territorio, mentre l’apparecchio posizionato a Cressino copre la zona anche la vicina strada statale 43.(f.b.)