ossana 

Al castello si coltiva la memoria 

Grande Guerra, tanti eventi: il via sabato 23 con una mostra


di Fabrizio Brida


OSSANA. A cento anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, Ossana e il suo castello ospiteranno una ricca stagione culturale dedicata a un periodo difficile e doloroso terminato nel 1918, anno che segnò anche il destino delle nostre terre, che diventarono italiane. «Un anno quindi che va ricordato nella sua complessità - afferma tiene l’assessore alla cultura di Ossana Laura Marinelli - con le sue molteplici dimensioni: quella della storia locale che vide una terra e una comunità lacerata da un conflitto mondiale, quella internazionale che vide la fine degli imperi così come si conoscevano allora, e soprattutto con una riflessione sulla pace e sull’assenza di essa». Per questo si è deciso di dar vita alla rassegna “Oltre le mura. Memorie di guerra, sospiri di pace”, che animerà per tutta l’estate il castello e il Comune di Ossana. «Abbiamo deciso di commemorare i cento anni dalla fine del primo conflitto mondiale - prosegue Marinelli - andando oltre la mera celebrazione dell’anniversario, con diversi eventi. Ci saranno spettacoli teatrali, letture, incontri con giornalisti di guerra, un concorso di sculture, concerti, mostre e molto altro per riflettere sulla nostra storia e sulle speranze di costruire un mondo di pace».

A dare il via a questa importante e significativa stagione culturale sarà l’inaugurazione della mostra “Memorie vissute Val di Sole 1914-1918”, in programma sabato 23 giugno a partire dalle 10 con l’annullo postale dedicato all’allestimento in collaborazione con Poste Italiane. Alle 15 spazio ai saluti delle autorità, alla presentazione delle mostre e quindi al concerto “Oreisons” con “Work Song Duo”. La mostra, che sarà visitabile fino al 16 settembre, vedrà l’esposizione di materiali, documenti, ricostruzioni e oggetti della vita quotidiana di quel periodo a cura di Amedeo Cattani, Alfio Bresadola, Gianfranco Bortolameolli, Luca Colato, Ezio Gosetti e Claudio Redolfi. L’allestimento è realizzato in collaborazione con l’associazione S. Vigilio, l’associazione Volo Libero e la Società filatelica Trentina. Le “Memorie dipinte” raccolgono invece le opere di Emanuela Slanzi (Vermiglio - Paesi Bassi). Ricco sarà poi il libretto estivo di Ossana, con una marea di eventi tra musica, teatro, gastronomia e astronomia organizzati all’interno della rassegna “Oltre le mura”. Il castello di San Michele resterà aperto da lunedì 18 giugno fino al 16 settembre dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30. Chiusure straordinarie il 25 giugno, 2 luglio e 10 settembre. Per informazioni e prenotazioni: tel. 340.4183540; e-mail info@fondazionesanvigilio.it o castellosmichele@gmail.com.













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