Mezzana. Ventitrè i podi, di cui 13 ori, 4 argenti e 6 bronzi, che si aggiungono ai 22 vinti a Cles nella prima prova. Grande protagonista e artefice di un siffatto risultato è l’Acrobatica Valle del Noce che ha schierato complessivamente quaranta atlete e si è particolarmente distinta per averne piazzato la maggior parte nei primi 10 posti.

Il Palazzetto

Però la palma della vittoria va anche al Palazzetto dello sport di Mezzana che ha ospitato il 9 e il 16 marzo la seconda prova regionale delle gare individuali agonistiche GAF di ginnastica artistica femminile della Federazione Ginnastica d’Italia La3, Lb3 e Lc3, gare così partecipate che la società organizzatrice si è trovata nella necessità di dovere dividere in due giornate le competizioni. Il fatto è che, dopo la recente ristrutturazione e l’inserimento di tutte le più moderne attrezzature dedicate alla ginnastica, la struttura sta finalmente trovando una sua fisionomia specifica ed è diventata destinazione ideale per potere svolgere allenamenti, gare e ritiri di ginnastica artistica.

Il progetto

A questo si aggiunge anche il progetto che potrebbe fare diventare il palazzetto di Mezzana il Centro Nazionale di parkour, la disciplina acrobatica molto amata dai giovani che da oltre un anno viene proposta anche dalla Acrobatica, la quale annovera tra i suoi tecnici un maestro di parkour tra i primi ad aver ottenuto la certificazione della federazione.

La gara di gym cup

L’Acrobatica, grande team fatto di professionisti e volontari che nello sport riconoscono il grande potere di suscitare emozioni, di unire le persone, di parlare ai giovani con un linguaggio che capiscono e di superare ogni discriminazione, oltre alla gara agonistica GAF, domenica 10 marzo ha coinvolto quasi duecento bambini e ragazzi, atleti e non agonisti in una entusiasmante gara sociale di gym cup. Si sono avvicendati sul tappeto rosso tra gare tecniche, percorsi motori per i più piccoli ed acrobatici per i parkouristi. In questa occasione è stato presentato il nuovo logo dell’associazione rivisitato per festeggiare i dieci anni. Realizzato dall’ex atleta Veronica Pretti appena laureata in Designer al politecnico di Milano e riprodotto in un originale trofeo, è stato donato a tutti i partecipanti.