Non ce l'ha fatta il giovane travolto dalla valanga in valle Aurina
Il free rider è morto in ospedale: era stato recuperato ieri sera dopo ore sotto la neve
LA TRAGEDIA DEL LAGORAI. Morta Arianna Sittoni, ferito l'amico Guido Trevisan
BOLZANO. Si è trasformata in una nuova tragedia la valanga di ieri (3 febbraio) sul Monte Spicco in valle Aurina, in Alto Adige. E’ morto lo sciatore 30enne rimasto sepolto per ore sotto la neve.
Il giovane era stato ritrovato verso le 22, soccorso e portato d’urgenza all’ospedale di Brunico in gravi condizioni. Purtroppo, diversamente da quanto avvenuto solo pochi giorni fa in val Badia, dove Carluccio Sartori è sopravvissuto dopo 20 ore sotto la neve, lo scialpinista della valle Aurina non ce l’ha fatta ed è morto.
L'allarme era scattato ieri verso le 19.30 quando i familiari dell'escursionista hanno segnalato che non era rientrato a casa. Immediate erano scattate le ricerche nonostante il buio, che hanno visto impegnati soccorso alpino, vigili del fuoco carabinieri e guardia di finanza.
ln Alto Adige e Trentino il pericolo valanghe è altissimo: il bollettino indica per oggi un grado quattro di pericolo su una scala di 5, aggravato dal forte vento in quota e dalle nevicate.
Solo dieci giorni fa la tragedia sul Lagorai dove una valanga ha travolto e ucciso la trentenne di Pergine Arianna Sittoni, ferendo l'amico Guido Trevisan.