Questura

Mascherati da Carnevale, tentano di rapinare una donna: denunciati tre giovanissimi bolzanini

I tre (14, 15 e 17 anni) hanno intimato alla 46enne di consegnare loro soldi: uno impugnava una pistola. Il cane ha messo in fuga i tre ragazzi. La polizia ha trovato anche un coltello a serramanico



BOLZANO. Tentata rapina ieri sera (17 febbraio) a Bolzano. Gli equipaggi della “Squadra Volante” della Questura di Bolzano sono intervenuti in viale Europa dopo la chiamata di una donna di 46 anni di Bolzano, la quale raccontava che poco prima, in occasione della passeggiata serale in compagnia del suo cane, veniva avvicinata da tre ragazzi col volto travisato da maschere di Carnevale che le intimavano di consegnare loro tutto il contante. Inoltre uno dei giovani impugnava anche una pistola ma la donna non si spaventava e anzi metteva in fuga i tre rapinatori anche grazie all’intervento dell’animale domestico che cominciava a ringhiare nei loro confronti.

Dopo aver diramato le descrizioni alle altre pattuglie, qualche minuto dopo venivano rintracciati, poco distante, tre giovani, tutti bolzanini di 14, 15 e 17 anni, perfettamente rispondenti alla nota di ricerca che però si dischiaravano estranei all’accaduto.

La successiva perquisizione portava al rinvenimento e al sequestro a carico di uno dei tre giovani, di una pistola semiautomatica modificata, del tutto simile a un’arma vera. Inoltre, un altro dei giovani veniva sorpreso in possesso di un coltello a serramanico: a questo punto, i tre cambiavano versione, sostenendo di voler solo spaventare la signora ma che non erano intenzionati a rapinarla.

All’esito di quanto emerso, i tre soggetti venivano denunciati in stato di libertà per tentata da rapina e porto di oggetti atti a offendere.

Il Questore di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di quanto emerso nei confronti dei tre minori, ha emesso nei loro confronti una Misura di Prevenzione Personale. "Quello accaduto sulle passeggiate nella giornata di ieri rappresenta un fatto assai grave – ha evidenziato con rammarico il Questore Sartori – in quanto compiuto da tre studenti bolzanini minorenni che solo grazie alla prontezza di spirito della vittima e all’immediato intervento delle pattuglie della Polizia di Stato si è evitato che potesse essere portato a termine. E’ chiaro che in questi casi l’intervento della Polizia è fondamentale per assicurare alla giustizia i responsabili, mentre invece per approfondirne le cause è necessario che le famiglie e le Istituzioni deputate all’educazione dei giovani facciano rete e predispongano interventi mirati per dare assistenza e sostegno a quei ragazzi che dimostrano di non dare alcuna importanza al rispetto degli altri e alle regole che sono alla base della civile convivenza".













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