Vezzano, la “Via del pesce” di Manolo e Federica Mingolla
VALLE DEI LAGHI. Dopo Nives Meroi, Romano Benet, Adam Ondra, la rassegna “Mese Montagna...esperienze che lasciano una traccia” propone per domani, alle 20.45, nella palestra del Polo scolastico di...
VALLE DEI LAGHI. Dopo Nives Meroi, Romano Benet, Adam Ondra, la rassegna “Mese Montagna...esperienze che lasciano una traccia” propone per domani, alle 20.45, nella palestra del Polo scolastico di Vezzano, l’incontro con Federica Mingolla e Manolo con “Il sogno della parete impossibile”. Manolo è stato il secondo alpinista a scalare, nel 1984, la “Via del pesce” in Marmolada, Federica la prima donna al mondo a scalarla come capocordata e in libera. Domenica, invece, alle 9.30, dalla piazza di Vezzano, prenderà il via “Sentiero 618”: una gara di corsa in montagna per staffette composte da due atleti, entrambi percorreranno lo stesso tracciato, di circa 8,3 chilometri, con un dislivello di 480 metri. La zona di cambio e di arrivo sarà nella piazza di Vezzano. Per la prossima settimana, mercoledì alle 20.45, al teatro parrocchiale di Calavino, è prevista una serata cinematografica con “Aconcagua 6.962”: come Gianfranco Corradini, alpinista diversamente abile, con i compagni di cordata Stefano Pedranz, Massimiliano e Giovanni Gasperetti, è giunto in vetta all’Aconcagua, la montagna più alta del continente americano. (e.z.)