Unità cinofile, due ricerche in poche ore in Rotaliana

Rotaliana. In poche ore, martedì sera, sono state due le battute di ricerca persona che hanno impegnato le unità cinofile della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Il primo intervento a...



Rotaliana. In poche ore, martedì sera, sono state due le battute di ricerca persona che hanno impegnato le unità cinofile della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Il primo intervento a San Michele dopo la denuncia della scomparsa di una donna (che non è stata ancora trovata). Sono intervenute sette unità cinofile della Scuola (un’unità molecolare e le altre di superficie) che hanno lavorato assieme ai vigili del fuoco volontari a tre unità cinofile del soccorso alpino (oltre a volontari della Stazione della Bassa val di Non e Rotaliana) e cinque unità cinofile della Croce Rossa. Le ricerche, ricominciate poi ieri mattina, si sono concentrate lungo l’Adige. Sempre martedì, verso le 23 5 unità cinofile della Scuola, molecolari e di superficie, sono state chiamate a Mezzocorona per le ricerca di un giovane. Ricerche subito sospese perchè il ragazzo si è messo in con la famiglia facendo cessare l’allarme. «Le unità cinofile della Scuola, sotto la guida di istruttori - spiega il presidente Nicola Canestrini - sono soggette a continue esercitazioni e aggiornamenti su tutto il territorio provinciale/nazionale ed operano in piena sinergia con il sistema della protezione civile trentina, svolgendo un grande lavoro di squadra e di coordinamento durante le ricerche».













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