Calavino. Domenica scorsa, come in tante realtà trentine, si è tenuta a Calavino, nell’ampio parco di “Nadac”, la seconda edizione de “Un pomeriggio con i vigili del fuoco”, manifestazione programmata per creare un momento comunitario tra la popolazione e i pompieri volontari. Al Nadac sono arrivate decine di bambini e ragazzi (provenienti anche dai paesi limitrofi), affascinati dalle divise e soprattutto dalle attrezzature e dai mezzi rosso fiammante dei vigili. I quali sono popolari tra i più giovani anche per via degli interventi che annualmente svolgono all’interno delle scuole per le prove di evacuazione. Domenica hanno eseguito con i ragazzi, molto impegnati e attenti, alcune manovre pompieristiche.

Sotto la guida del comandante del Corpo Flavio Graziadei, supportato da numerosi vigili e dalla responsabile dell’iniziativa Galletti, è stato allestito un percorso a tema a misura di bambino: comprendeva la salita di una scala a piramide, l’attraversamento di un tunnel circondati dal fumo e mirare a un bersaglio. Si proseguiva poi passando su un ponte costruito sopra un vascone, spegnendo le fiamme di un “finto” incendio e concludendo la prova destreggiandosi con abilità e tempismo fra degli pneumatici, svicolando a slalom fra dei birilli ed affrontando come ultimo ostacolo l’attraversamento di un tunnel.

Al termine del percorso a tutti i coraggiosi bambini (circa una sessantina nelle due ore di attività) sono stati consegnati gli attestati di partecipazione e un gadget.

Durante il pomeriggio tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione – genitori con bambini e nonni non solo di Calavino ma anche dgli altri paesi della valle - hanno potuto conoscere i mezzi e le attrezzature in dotazione al corpo, le cui funzioni sono state spiegate dai vigili. Al termine della festa è stata offerta una merenda a base di pane e Nutella. M.B.