Cembra-lisignago. È calato il sipario anche sull’edizione numero 32 della rassegna dedicata al bianco di montagna locale, il Müller Thurgau. Un bilancio dettagliato dell’andamento dell’evento verrà fatto nei prossimi giorni, ma “a caldo” gli organizzatori si dichiarano soddisfatti.

Il pubblico

Sono state tante le persone che, nonostante le bizze del tempo, hanno partecipato alla rassegna e agli eventi di contorno. Eventi e manifestazioni che, d’altro canto, hanno costituito un’ottima vetrina per il territorio cembrano. Degustazioni e convegni a tema ma non solo: anche trekking, enogastronomia, concerti, spettacoli di danza e di magia dedicati ai più piccoli per un fine settimana “divino”.

Una menzione speciale merita la cena di beneficenza che da qualche anno a questa parte è organizzata per raccogliere fondi per la Comunità di San Patrignano. Sabato sera vi hanno partecipato una settantina di persone, “dirottate” all’ultimo all’Oratorio di Cembra in quanto “Giove Pluvio” non ha permesso la cena “sotto le stelle” come da programma.

Il presidente

Quest’edizione della rassegna è stata la quarta che ha visto Mattia Clementi nei panni di presidente del giovane comitato organizzatore. Clementi, raggiunto telefonicamente, si dichiara soddisfatto ma lancia anche un appello affinché sia dato maggior sostegno all’agricoltura di montagna. «Rispetto ad altri tipi di agricoltura, al momento attuale quella di montagna è poco supportata, nonostante richieda tanto lavoro e tanta fatica. Gli agricoltori, infatti, hanno un duplice compito: oltre a coltivare la terra, nelle nostre zone - conclude Clementi - sono anche custodi del territorio, responsabili del suo mantenimento e della sua bellezza».

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