Oratorio animato d’estate anche con il kick boxing 

Lavis, lo spazio è della parrocchia (e aperto anche ai musulmani) ma è il Comune con l’Appm ad organizzare le attività: trucchi, battaglie navali, giochi d’acqua


di Daniele Erler


LAVIS. Ve li immaginate dei ragazzini in oratorio a dare calci con tutta la forza che hanno nelle gambe? Nel regno del “porgi l’altra guancia” però la violenza non c’entra nulla, ci mancherebbe. A Lavis si sono inventati un’estate diversa all’oratorio, pur di coinvolgere i giovanissimi e farli sentire parte del loro paese, evitando così che si disperdano lungo le vie del paese, a sfogare senza controllo l’irruenza tipica della loro età.

Fra tante iniziative, la più curiosa è proprio questa: un corso di kick boxing che da ieri si tiene ogni lunedì all’oratorio. Ma è solo una delle tante opportunità offerte quest’anno per la prima volta a Lavis.

Caterina Pasolli, assessore alle politiche giovanili, spiega come è nato tutto: «Qualche tempo fa è venuto a parlarci padre Stefano dell’oratorio – racconta –. Avevano un problema: durante i campeggi che si tengono in estate a Dimaro, non avevano le forze per tenere aperto l’oratorio per chi rimane in paese. Ci hanno chiesto una mano e così abbiamo pensato di trasformare il problema in un’opportunità».

Il Comune di Lavis ha promosso una convenzione che coinvolge anche l’oratorio di Pressano e l’Appm, l’associazione provinciale per i minori. Il Comune ha assunto a tempo determinato, per 25 ore a settimana, un educatore. L’oratorio in cambio ha messo a disposizione i propri spazi: il cortile e la sala giochi. In questo modo Lavis ha una sorta di centro giovani, lì dove vivono i padri canossiani.

Come succede ormai con il Grest – il gruppo estivo organizzato dall’oratorio fra giugno e luglio – l’opportunità supera i confini confessionali, diventa ecumenica, e anche i bambini musulmani trovano le porte dell’oratorio spalancate. E così si costruisce anche l’integrazione, nel modo più naturale: con l’entusiasmo dei ragazzini.

Fra le altre cose c’è il kick boxing il lunedì, balli di gruppo il martedì, i giochi d’acqua ogni venerdì alle 15.30. E ancora: questo giovedì ci sono “i trucchi del trucco”, con le ragazzine che impareranno a fare tanti tipi di trecce. Venerdì ci sarà la battaglia navale umana, due squadre si sfideranno fino all’ultima bomba d’acqua. Giovedì 16 laboratori manuali, con la riscoperta di alcuni lavori del passato. Il 23 un laboratorio di punto croce, perline e pon pon. Il 24 la ciclofficina: laboratori con le camere d’aria e le biciclette. Il venerdì sera il karaoke a Pressano. Oltre agli sport: «I bambini giocano a calcio – dice Pasolli – noi cercheremo di fare scoprire loro anche altre discipline». E sono solo alcuni esempi, fra le tante attività offerte quest’estate ogni giorno all’oratorio, aperto dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.30 e dalle 20.30 alle 22.30.

Finora l’esperimento sta funzionando: tanti ragazzini stanno vivendo un’estate diversa all’interno del loro paese.















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