Denis Paoli: «È grazie alla Lega se il San Giovanni è operativo»
Mezzolombardo. «Apprendo con una certa sorpresa dagli organi di stampa della polemica sul Centro Sanitario San Giovanni, sorta dalle dichiarazioni degli esponenti della lista civica Futuro Insieme,...
Mezzolombardo. «Apprendo con una certa sorpresa dagli organi di stampa della polemica sul Centro Sanitario San Giovanni, sorta dalle dichiarazioni degli esponenti della lista civica Futuro Insieme, il cui candidato Sindaco è il dottor Giorgio Devigili, secondo i quali è “tutto fermo” ed aleggia un clima di sostanziale e grave immobilismo. Ora, questo è semplicemente falso. È chiaro il clima di campagna elettorale, ma non posso accettare che vengano strumentalmente diffuse inesattezze rispetto a questa struttura sanitaria e non reputo corretto questo gioco del dott. Devigili & company».
Inizia così una nota del consigliere provinciale rotaliano della Lega Denis Paoli, secondo il quale «il periodo più buio per il San Giovanni è quello del governo di centrosinistra (rappresentativo della lista Futuro Insieme) che ci ha lasciato una struttura anonima nel 2018 dopo aver abbattuto il vecchio Ospedale nel 2010». La Giunta Fugatti, invece «ha attivato presso questo centro un reparto di cure intermedie con 12 posti, poi convertito temporaneamente in reparto Covid, oltre che potenziato l'hospice e attivato i poliambulatori specialistici. Per non parlare di altri interventi di sistemazione organizzativa e strutturale del San Giovanni, avviati e ultimati durante questi nemmeno 2 anni di legislatura. Ora si lavorerà sulle altre parti del protocollo d'intesa che risale al 2015. Sono stati siglati anche degli accordi integrativi con l’individuazione, anche in risposta alle richieste dei sindaci, di un responsabile. Un responsabile che prima non c’era e che, aggiungo, sarebbe corretto ora si limitasse a fare bene il suo lavoro, non sfruttandolo solo per campagna elettorale».
«Insomma, se si vuole fare polemica o campagna elettorale, chiaramente ogni scusa diventa buona. Affermare, però, che tutto sia fermo in questo centro sanitario, ripeto, è semplicemente falso. Francamente - conclude Denis Paoli - dispiace che qualcuno, come il dottor Devigili, sfrutti la sua posizione per fini elettoralistici. Anche perché i fatti sono chiari e dicono che molto di quello che è stato fatto e verrà fatto per questo presidio sanitario non sarebbe mai avvenuto senza l'interessamento della Lega e dell’attuale Giunta provinciale, che per questo ringrazio».