L'appello della Cna Pensionati: “vaccinarsi è un dovere morale”
Arrigo Simoni, presidente regionale: “Non possiamo accettare che le aziende dei nostri figli chiudano”
TRENTO. "Vaccinarsi è un dovere morale anche per gli anziani, a cominciare da chi, come noi, per decenni ha guidato imprese". Lo afferma Arrigo Simoni, presidente della Cna Pensionati Trentino Alto Adige.
"Constatiamo con preoccupazione - aggiunge Simoni - che in Alto Adige solo una persona su tre, tra i 70 e gli 80 anni, è vaccinato. In Trentino va un po' meglio, ma in tutta la regione ci sono rallentamenti nelle prenotazioni. Voglio essere chiaro: avere dubbi è legittimo, tanto più che l'informazione sui vaccini e sulle possibili conseguenze è stata confusionaria e contraddittoria.
Ciò detto, è anche vero che gli anziani continuano a pagare un tributo troppo elevato, in termini di vite umane, a causa della pandemia". Cna Pensionati regionale sottolinea come la categoria di artigiani e imprenditori in quiescenza stia aderendo massicciamente e consapevolmente al piano delle vaccinazioni.
"Abbiamo dato la vita alle nostre aziende, non riusciamo nemmeno ad immaginare che le imprese dei nostri figli, adesso, rischino di chiudere o di non riaprire a causa della pandemia e della crisi conseguente".