L'allarme dei sindacati del Trentino: "Ristori a rischio per i pubblici esercizi"
"Potrebbe diventare più difficoltoso anche garantire la cassa integrazione ai dipendenti" (foto tema agenzia Panato)
TRENTO. «Sostenere le imprese in difficoltà è un dovere per le istituzioni, lo abbiamo sempre detto. Bene quindi ha fatto il Governo ad approvare un decreto legge stanziando 2,4 miliardi di euro per sostenere le imprese coinvolte nelle chiusure serali dei pubblici esercizi. Ma crediamo che in questo caso la Provincia stia mettendo a forte rischio queste aziende invece di aiutarle perché lo Stato non potrà coprire con i ristori previsti dall'ultimo decreto i ristoratori che in Trentino resteranno aperti. E potrebbe diventare più difficoltoso anche garantire la cassa integrazione ai dipendenti».
Lo scrivono in una nota unitaria i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti.