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In Alto Adige una giornata di lavoro per riparare i danni dei temporali

Il bilancio del nubifragio che ha colpito soprattutto l'Alta Pusteria: smottamenti, danni alle strade e alle reti idriche ed elettriche. A passo Gardena una frana sommerge i veicoli posteggiati al posteggio Pisciadù, smottamenti nei boschi e nei sentieri di Parcines



BOLZANO. I temporali che si sono abbattuti sull'Alto Adige nella notte, con una portata di fino a 50 litri al metro quadro di pioggia, hanno causato diversi danni soprattutto in alta Val Pusteria.  

A Valdaora i nubifragi hanno causato l'allagamento delle strade, l’abbattimento di diverse piante e colate di fango; il comune è rimasto senza acqua potabile a causa di danni alla rete idrica e da domani, lunedì 31 luglio, è previsto l'avvio dei lavori di riparazione. Il Rio Furcia, ingrossato dalla piena, ha abbattuto tre ponti e la frazione di Sorafurcia è rimasta parzialmente isolata. Distrutta anche la vicina centrale elettrica.

Maltempo a Valdaora, piante abbattute e letto del torrente spostato

Il maltempo di ieri sera, 29 luglio, ha causato frane e allagamenti a Valdaora, in Alta Pusteria. Nel video a cura di Massimiliano Bona la violenza delle precipitazioni e gli smottamenti che hanno causato la caduta di diverse piante deviato di alcune decine di metri il letto del Rio Brusada.

A Colfosco un’ingente frana ha investito delle auto sul parcheggio alla base del sentiero della ferrata tridentina, fortunatamente senza causare danni alle persone. I lavori per disotterrare i veicoli sono proseguiti per diverse ore.

Auto e camper travolti dalla frana e sotterrati dal fango

Un'enorme colata di roccia e detriti, camper e autovetture posteggiate accartocciati e invasi dal fango: è il bilancio di un'ingente frana causata dal maltempo che ieri sera ha travolto e sotterrato diversi veicoli in sosta nel posteggio del Pisciadù, base di partenza per la ferrata Tridentina. Nelle foto di Sara Martinello i danni e le operazioni di ripristino dei Vigili del Fuoco.

Danni anche a Parcines, Verdins e Scena, dove i vigili del fuoco sono intervenuti per diversi smottamenti e allagamenti sui sentieri boschivi, il cui accesso è temporaneamente chiuso.

Frane, esondazioni e smottamenti, gli interventi dei vigili del fuoco

Sin dalle prime ore della mattina di oggi, 30 luglio, le squadre dei Vigili del fuoco volontari si sono messe al lavoro per cercare di contenere e ripristinare le aree colpite dai forti nubifragi della notte. Numerosi gli allagamenti e le frane mentre l'esondazione del Rio Furcia ha lasciato Sorafurcia parzialmente isolata. Frane e smottamenti anche a Parcines, Verdins e Scena. (fotografie: federazione Vigili del fuoco dell'Alto Adige)

Nella mattinata di oggi, 30 luglio, l'assessore altoatesino alla Protezione civile, Arnold Schuler, e il presidente dell'Unione provinciale dei corpi dei vigili del fuoco volontari dell'Alto Adige, Wolfram Gapp, hanno fatto un sopralluogo a Valdaora, il ocmune più colpito. Ai lavori di ripristino partecipano circa 100 agenti delle squadre dei vigli del fuoco volontari locali.

(foto: Federazione Vigili del Fuoco dell'Alto Adige, video: Massimiliano Bona)













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