Ianeselli: «Vogliamo un trasporto pubblico di assoluta qualità»
Il sindaco di Trento in merito alla soppressione delle corse scolastiche durante il periodo di Carnevale: «E’ stata un’amara sorpresa, un caso simile alla scorsa estate. Conosco le difficoltà dell'azienda, ma non possiamo stare zitti»
TRENTO. "Se noi vogliamo andare nella direzione di una città più sostenibile, in cui si usa meno l'automobile o non si usa affatto quando non è necessario, serve un trasporto pubblico che sia efficiente. Rassegnarsi all'idea che per mancanza di personale si usino le vacanze di carnevale per ridurre in modo così impattante le corse degli autobus non va bene". Così il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, in relazione alla soppressione delle corse scolastiche durante i giorni di carnevale da parte di Trentino trasporti spa.
"La stessa cosa è accaduta la scorsa estate, quando ci siamo trovati di fronte al dato di fatto della riduzione delle corse. Io conosco quali sono le difficoltà dell'azienda, ma non è che il Comune può assistere e semplicemente prendere atto: noi vogliamo un trasporto di assoluta qualità", ha aggiunto il primo cittadino durante la conferenza stampa del lunedì a palazzo Geremia. Ianeselli ha detto che un incontro tra gli esponenti cittadini e la società Trentino Trasporti c'è stato nei giorni scorsi ma non si è parlato di soppressione delle corse degli autobus: "Questa rivoluzione sotto carnevale - ha spiegato il sindaco - per noi è stata una sorpresa. Dovrà quindi proseguire un confronto per un trasporto efficiente. Il Comune è azionista al 15% di Trentino Trasporti mentre la Provincia è all'80%, quindi noi diciamo a entrambi di crederci nel trasporto pubblico".