TRENTO. Sono altoatesini i parlamentari con le indennità più alte. Nei primi cinque posti della classifica l’unica trentina è Flavia Piccoli Nardelli, eletta nel Lazio. Il più ricco è Manfred Schullian. Il deputato di Caldaro, con studio legale a Bolzano ma anche con la passione per la scrittura e il vino, ha dichiarato un imponibile di 470.838 euro. Al secondo posto si è piazzato Karl Zeller, avvocato, storico parlamentare della Svp, prima alla Camera e poi al Senato. Per lui nel 2017 un reddito di 385.102 euro.

Al terzo posto si piazza la prima dei trentini, Flavia Piccoli Nardelli, presidente della commissione cultura della Camera dei deputati, rieletta nella circoscrizione Lazio 1. Per lei un reddito imponibile che sfiora i 200 mila euro, 198.297 per la precisione. Al quarto posto il costituzionalista Francesco Palermo con 177.205 euro. Al settimo posto in classifica, il sottosegretario agli affari regionali uscente Gianclaudio Bressa bellunese ma adottato dalla Svp, con 135.228 euro.

L’ex governatore trentino Lorenzo Dellai non riconfermato, è penultimo con 93.441 euro. Tra i trentini buona performance di Mauro Ottobre con 132.851 euro e di Michele Nicoletti, con 117 mila euro Vittorio Fravezzi e Giorgio Tonini stanno di poco sopra i 100 mila euro, mentre sotto vanno Riccardo Fraccaro a Sergio Divina.