Green pass, verso l’obbligo per il personale scolastico e sui mezzi pubblici a lunga percorrenza
Confronto in Conferenza Stato-Regioni con la Provincia autonoma
TRENTO. Le ipotesi per le regole del Green Pass sono state al centro del confronto nella Conferenza dei presidenti delle Regioni e Province autonome, e poi nella Conferenza Stato-Regioni e in quella unificata. In tutti e tre i casi per la Provincia autonoma era presente l’assessore alla salute.
Sul fronte delle regole per la scuola, discusse assieme ai ministri Mariastella Gelmini (Affari regionali), Patrizio Bianchi (Istruzione), Enrico Giovannini (Infrastrutture e mobilità sostenibili) e Roberto Speranza (Salute), dal Comitato tecnico scientifico nazionale si è prospettato l’obiettivo di garantire la didattica in presenza.
Per farlo il governo nazionale ipotizza il Green pass obbligatorio per il personale della scuola, ma anche per studenti e docenti universitari.
Per quanto riguarda i trasporti, il governo ha prospettato il Green pass obbligatorio su quelli pubblici a lunga percorrenza e il loro riempimento all’80% .