Tamponi covid falsi: tre clienti patteggiano cinque mesi
Prime pene nella vicenda giudiziaria del centro autorizzato di Pergine, che in tutto coinvolge 92 persone, la maggior parte imputati a vario titolo per concorso in corruzione e di falso in atto pubblico. Tra questi tre dipendenti pubblici che davanti al giudice dell'udienza preliminare Enrico Borrelli hanno patteggiato, con pena sospesa
IN TRIBUNALE Quasi tutti gli indagati chiedono riti alternativi
IL CASO Tamponi falsificati per ottenere il Green Pass, coinvolto anche un infermiere