TRENTINO ALTO ADIGE

Giustizia, 357 dipendenti statali passano alla Regione

Dei dipendenti del sttore giustizia che passeranno alla Regione Trentino Alto Adige 205 sono in servizio a Trento e 152 a Bolzano



TRENTO. La giunta regionale ha approvato la delibera che sancisce il loro inquadramento nel ruolo del personale regionale a partire dal primo gennaio 2018. «Questa nuova competenza - ha detto il presidente della Regione, Arno Kompatscher nella sua relazione al bilancio presentata in consiglio - con il passaggio della quasi totalità del personale alla Regione, ha richiesto uno sforzo importante da parte dei nostri uffici, cui va il mio ringraziamento, e un riordino della stessa struttura che ci ha permesso anche di dare un nuovo impulso a tutto l'ente».

Per fare fronte a una serie di pensionamenti la Regione, come annunciato nei mesi scorsi, procederà a 50 assunzioni solo per il settore giustizia. Altri 25 dipendenti saranno assunti per rafforzare la sede centrale di Trento. Per rendere più snelle le procedure di assunzione e di comando da altri enti è stata delegata l'adozione di alcuni provvedimenti amministrativi ai capi delle ripartizioni Gestione risorse umane e Pianificazione delle risorse.

«La Regione - ha sottolineato Kompatscher - potrà integrare l'organico mancante anche attingendo a graduatorie di concorsi pubblici, e scegliere personale qualificato e bilingue».

In aula il presidente ha ricordato che la Regione sta finanziando con 60 milioni di euro il nuovo polo giudiziario di Trento e che ha predisposto studi di fattibilità per la realizzazione di un polo giudiziario a Bolzano nell'ex Palazzo del catasto e libro fondiario in viale Duca d'Aosta. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona