lago d’idro 

Deflusso minimo “ko”? No, è “ok” 

Protesta degli “Amici della terra” per i lavori di un tratto fognario



LAGO D'IDRO. Il deflusso minimo vitale del fiume Chiese è stato interrotto? A2A, la ditta che gestisce le opere che avrebbero originato il problema dice che uno sbarramento c'è stato ma i lavori erano autorizzati. Intanto l'associazione "Amici della Terra" protesta. Tempo fa gli "Amici della Terra - Lago d'Idro Valle Sabbia" avevano denunciato che il Dmv del Chiese sarebbe stato interrotto causa lavori di posa di un tratto fognario nell'alveo del fiume proprio all'uscita dal lago d'Idro. La risposta della società A2A, affidata all'amministratore delegato Tullio Montagnoli, non ha tardato ad arrivare. Vi si specifica che i lavori erano autorizzati dalla Conferenza dei Servizi del 20 maggio 2010, dal Comune di Idro e che nello specifico essi prevedono la posa di un sifone a 3,5 metri di profondità sotto l'alveo del Chiese. In origine l'opera doveva stare a 1 metro di profondità ma Infrastrutture Lombarde ha chiesto di abbassare la quota "al fine di non interferire con le future opere in programma nei prossimi anni per la regolazione delle acque del lago d'Idro", cosa ha comportato "un'evidente difficoltà realizzativa e un rallentamento dei lavori". Secondo A2A inoltre "il sifone è stato realizzato garantendo il deflusso delle acque verso valle mediante 3 tubazioni poste sopra la tura realizzata per posare il sifone sopracitato". Le opere di posa del sifone sono terminate il 18 gennaio mentre il ripristino dei luoghi è avvenuto il 20.

Tanto basta a Gianluca Bordiga, presidente di "Amici della Terra Lago d'Idro - Valle Sabbia" per dichiarare: «Nella risposta della Società A2A si evince una conferma al punto principale della nostra segnalazione, ovvero che è stato interrotto il Deflusso Minimo Vitale; non è stato precisato per quanto tempo, ma il caso è avvenuto». Per Bordiga ciò è grave poiché con un'interruzione del Dmv ci sarebbero sempre effetti sull'ecosistema. Bordiga chiede se la Conferenza dei Servizi e il Comune di Idro abbiano autorizzato anche lo sbarramento che ha bloccato il deflusso del Chiese e se ciò sia stato concordato col gestore del lago. Infine il presidente di "Amici della Terra" vuole sapere da chi sia stato autorizzato l'abbassamento del sifone a 3,5 metri di profondità». (s.m.)













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