castello - oggi alle 20.30 

Federica Santi e il suo libro “Non vivo in una bolla”

CASTELLO. Federica è una mamma come tante. Suo figlio Nicola è un bimbo sano, allegro e affettuoso, la luce dei suoi occhi. Nicola ha ormai 22 mesi quando il suo sviluppo all’improvviso si arresta....



CASTELLO. Federica è una mamma come tante. Suo figlio Nicola è un bimbo sano, allegro e affettuoso, la luce dei suoi occhi. Nicola ha ormai 22 mesi quando il suo sviluppo all’improvviso si arresta. Inizia così il suo calvario: da una diagnosi per tutti infausta alla ricerca delle cure, alla smisurata necessità di capire cosa sia successo e perché nessun medico abbia preso in considerazione i problemi di Nicola e l’abbia messo in guardia rispetto a possibili danni da vaccino. Federica Santi racconta così nel suo libro “Non vivo in una bolla” il suo dramma e la ricerca di un cura medica.

Federica Santi sarà a Castello oggi alle 20,30 al Centro polifunzionale per raccontare un altro pezzo della sua storia. La serata è organizzata dal gruppo “Liberi di scegliere Val di Fiemme” e dell’associazione “Vaccinare informati”, Tutta la popolazione è invitata. (l.ch.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

la rassegna

Trento Film Festival: la Resistenza, nel cinema e in montagna, protagonista della prima giornata

Immediata l’immersione in Argentina, Paese Destinazione di quest’anno, grazie alla proiezione restaurata di “Silêncio Branco”, presentato in anteprima a Trento nel 1960, e la serata evento al Parco Santa Chiara con il concerto dell’Istituto Italiano di Cumbia. In mattinata, la cerimonia istituzionale per la Festa della Liberazione, mentre nel pomeriggio è prevista la cerimonia d’apertura in Sala Depero con l’intervento dell’imprenditore e attivista Michil Costa (nell’immagine Gian Maestri / foto Michele Purin)