Campiglio, sciatore fugge dopo lo scontro in pista: multa di 333 euro
Tre sugli sci alterati dall’alcol: per loro è scattato il ritiro dello skipass. Da inizio stagione oltre 700 interventi di soccorso dovuti a eccessiva velocità e imprudenza. Più di 40 le sanzioni
TRENTO. Erano in pista in evidente stato di ebbrezza alcolica: per loro è scattato il ritiro e la sospensione dello skipass per 3 giorni. Un altro sciatore, coinvolto in uno scontro, ha provato a dileguarsi, venendo però intercettato dai Carabinieri: per lui è scattata una sanzione di 333 euro, che l’uomo, dopo essersi reso conto del gesto, ha provveduto a pagare tramite procedura informatizzata.
Alcuni comprensori sciistici trentini si apprestano alla chiusura, mentre sono ancora in piena attività le piste di Madonna di Campiglio, ed in particolare i comprensori del Grostè e dello Spinale, che proseguiranno le attività ancora per qualche settimana e presso cui i Carabinieri sciatori della locale Stazione sono quotidianamente impegnati, oltre che nelle attività di vigilanza, anche in quelle di soccorso.
Solo nelle ultime due settimane, i Carabinieri sciatori della Stazione di Madonna di Campiglio sono stati impegnati in 75 soccorsi, relativi, nella maggior parte dei casi, a incidenti dovuti a eccessiva velocità o imprudenza che, in tre occasioni, ha visto la necessità dell’intervento del Nucleo Elicotteri di Trento per trasportare i feriti in ospedale.
Un bambino nello snowpark è caduto dopo un salto, sbattendo violentemente la schiena: immobilizzato, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento, da dove per fortuna i sanitari hanno fatto sapere che le sue condizioni non destano preoccupazioni. Inoltre, una donna, all’esterno di un rifugio è caduta riportando delle fratture che hanno comportato il suo immediato tra-sferimento in ospedale. Gli ultimi interventi si aggiungono agli oltre 700 svolti dall’inizio della stagione.
Le ultime sanzioni, seguono le oltre 40 rilevate da inizio stagione.
I Carabinieri impegnati sulle piste, intendono sensibilizzare gli appassionati sciatori ad evitare comportamenti scorretti che possono costituire un grave rischio per la propria e altrui incolumità.