Euregio, a Mezzocorona premiato il volontariato giovanile
Assegnate onorificenze "Prestazione d'eccellenza-Glanzleistung". Per il Trentino sono stati premiati il progetto "Mettiamoci in gioco" della sezione trentina dell'Associazione italiana persone con sindrome di Down e il progetto "San Seba' sti ani. Un viaggio nel tempo che era e che sarà" del Gruppo Giovani di San Sebastiano, frazione di Folgaria
TRENTO. A Mezzocorona si è svolta ieri, sabato 21 maggio, la giornata del volontariato giovanile di Trentino, Alto Adige e Tirolo. Nove volontari tirolesi, cinque altoatesini e trentini, sei progetti regionali e uno transfrontaliero sono stati premiati oggi con l'onorificenza "Prestazione d'eccellenza-Glanzleistung per il volontariato giovanile" per la prima volta estesa anche al Trentino. La cerimonia di premiazione si è svolta al Palarotari del Gruppo Mezzacorona a Mezzocorona e ha visto la presenza dei rappresentanti di tutte e tre i territori che compongono l'Euregio.
A fare gli onori di casa il presidente della Provincia autonoma di Trento e dell'Euregio, Maurizio Fugatti, sul palco anche il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e, in rappresentanza del Tirolo, la vicepresidente del Consiglio regionale tirolese, Sophie Kircher.
"Il volontariato non conosce confini. Per questo motivo oggi onoriamo insieme i giovani che lavorano per il bene della società nell'Euregio. Soprattutto nel 2022 Anno europeo della gioventù, il premio congiunto dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino è un importante segno di riconoscimento ai valori della solidarietà e della abnegazione per gli altri", sottolineano i presidenti Fugatti, Kompatscher e la vicepresidente Kircher. L'onorificenza "Prestazione d'eccellenza-Glanzleistung" per il volontariato giovanile è stata istituita nel 2012 dalla Provincia del Tirolo e dalla Consulta dei giovani tirolesi e dal 2017 viene assegnata insieme alla Provincia dell'Alto Adige, quest'anno per la prima volta insieme al Trentino. Oltre a un totale di 19 persone provenienti dall'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, sono stati premiati sei progetti nel campo dell'infanzia e della gioventù, due per ciascun territorio, e un progetto transfrontaliero.
Per il Trentino sono stati premiati il progetto "Mettiamoci in gioco" della sezione trentina dell'Associazione italiana persone con sindrome di Down, con l'obiettivo di dare a queste ultime l'occasione di essere cittadini a tutto tondo e poter avere le stesse chance delle altre persone. E il progetto "San Seba' sti ani. Un viaggio nel tempo che era e che sarà" del Gruppo Giovani di San Sebastiano, frazione di Folgaria. Un progetto sotto forma di dialogo intergenerazionale per tenere viva la memoria e la storia della piccola località, ma anche per rinsaldarne l'identità e la coesione mettendo a colloquio tra loro i residenti di tutte le età, giovani e anziani in particolare. Per il Tirolo è stato premiato il team di bambini e giovani del "Chorverband Tirol", che lavora volontariamente per la promozione e la formazione dei bambini e dei giovani intorno al canto. L'équipe, composta da tre persone, organizza regolarmente eventi come campi di canto per bambini e ragazzi, nonché corsi di formazione e aggiornamento per direttori di coro di bambini e ragazzi. Il secondo progetto tirolese a ricevere il premio "Brilliant Achievements" è stato la sala giovani High End Rietz. Su iniziativa di Mario Meinschad e con il sostegno finanziario del Comune di Rietz, è stata creata una sala e-sports separata per i giovani del villaggio. L'intero lavoro interno e l'attrezzatura tecnica sono stati eseguiti da giovani e operatori giovanili su base volontaria nell'ambito di 800 ore lavorative.
Come progetto transfrontaliero dell'Euregio, il progetto dei giovani vigili del fuoco è stato premiato con il titolo di "Concorso per giovani vigili del fuoco delle regioni alpine". Il progetto congiunto, a cui hanno partecipato circa 2.700 giovani provenienti da Tirolo, Alto Adige, Trentino e Baviera, è stato realizzato dall'Associazione dei Vigili del Fuoco del Tirolo in collaborazione con le associazioni dei Vigili del Fuoco di Alto Adige, Trentino e Baviera e con l'Ufficio dell'Euregio. Per l'Alto Adige sono stati premiati i progetti Gruppo giovanile Croce Bianca Sezione Bressanone, che a causa della pandemia, ha tenuto le riunioni online per favorire lo scambio reciproco, importante soprattutto per i giovani in una fase difficile. Il Gruppo ha poi lanciato una campagna di sensibilizzazione a livello nazionale con il motto "Good 4 you" per attirare l'attenzione sul prezioso lavoro dei giovani. E il progetto Ufficio giovani della Val Passiria: fondato nel 2008, funziona come ufficio specializzato nella promozione del lavoro con i giovani. È membro del Gruppo di lavoro dei servizi per la gioventù dell'Alto Adige e della Rete aperta per il lavoro con i giovani ed è un centro specializzato per volontari e moltiplicatori attivi nel lavoro con i bambini e i giovani, si legge in una nota della Provincia.