Esercitazione dei carabinieri al lago di Braies
Coinvolti anche i subacquei che si sono immersi nelle acque ghiacciate sotto 60 centimetri di neve
BOLZANO. La telefonata di un’addetta alle pulizie di un albergo. Il rinvenimento del cadavere di una donna in una stanza della struttura e l’arrivo del Comandante della Stazione dei Carabinieri sul posto che inizia a isolare la zona.
Ha preso il via così, la spettacolare esercitazione “Wildsee”, condotta sabato dai carabinieri dell’Alto Adige al lago di Braies.
Nella splendida cornice regalata dai luoghi della fiction “Un passo dal cielo”, i carabinieri subacquei di Genova si sono immersi per recuperare una pistola che era stata gettata nelle acque gelide dall’autore dell’omicidio.
Le prove sono poi state subito acquisite e analizzate da altri specialisti.
L’esercitazione, infatti, era finalizzata a testare le capacità della Sis, la Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Bolzano - unità ad elevata specializzazione e competenza tecnico-scientifica - e a migliorare l’affiatamento e la collaborazione tra questa unità con le Aliquote Operative delle Compagnie dell’Alto Adige.