L'OPERAZIONE

Doping, arresti e sequestri fra Trento e Bolzano

Eseguite nove ordinanze di custodia cautelare. I Nas di Trento sequestrano farmaci per un valore di un milione di euro



TRENTO. I carabinieri del comando per la tutela della salute, dalle prime ore del mattino, hanno eseguito nelle province di Trento, Bolzano, Brescia, Bergamo, Cremona, Modena e Viterbo, un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di nove persone, integrata da numerosi decreti di perquisizione, disposta dalla procura di Trento nei confronti di un sodalizio criminoso dedito al commercio di farmaci dopanti e ad effetto stupefacente ed all'impiego di procedure dopanti sul sangue anche mediante autoemotrasfusione.

Tra i destinatari delle misure cautelari anche figure mediche e direttive di strutture sanitarie private. Nel corso dell'indagine sono stati sequestrati farmaci anabolizzanti per un valore di un milione di euro circa, destinati ad atleti e frequentatori di palestre nel Nord Italia.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.