Desenzano, conferma del divieto di raccogliere oggetti sul lungo lago
Un’interdizione adottata un paio di mesi fa, quando furono individuati dei residuati bellici a pochi metri dalla riva. In vista delle tradizionali giornate di pulizia delle spiagge, il consigliere comunale Andrea Spiller, ha presentato un’interrogazione per il ripristino delle normali regole. Ma la risposta è chiara: "Il divieto persiste, c'è ancora pericolo"
Desenzano. E’ polemica sulla conferma del divieto di raccolta di oggetti sul lungo lago. Un’interdizione adottata un paio di mesi fa, quando furono individuati dei residuati bellici a pochi metri dalla riva. In vista delle tradizionali giornate di pulizia delle spiagge, il consigliere comunale dei 5 Stelle e l’Altra Desenzano Andrea Spiller, ha presentato un’interrogazione che chiedeva il ripristino delle normali regole per poter dare il via agli appuntamenti di cittadinanza attiva, chiedendo anche la durata prevista per il divieto che di fatto oltre alla raccolta inibisce il normale utilizzo della costa.
Nella risposta si ha la conferma della conclusione delle operazioni di bonifica degli ordigni bellici, ma: “Non può essere esclusa la presenza di ulteriori ordigni – si legge nella risposta all’interrogazione – e/o altro materiale pericoloso. Pertanto l’ordinanza anche su indicazione del responsabile delle operazioni di bonifica, è opportuno che persista, la stessa non impedisce in toto l’accesso alla costa, bensì vieta solamente l’asportazione di oggetti”.
L’opinione di Spiller: “Stando così le cose l’ordinanza è destinata a durare per anni, forse per sempre, difficile pensare infatti ad una bonifica capillare di tutto il litorale. Considerando anche che in tre anni non si è riuscito nemmeno a ripulire dai ferri abbandonati il tratto di spiaggia compreso tra la Maratona e via Lario dove oggi vige ancora un ulteriore divieto di accesso al bagnasciuga. Quello che è certo che a venire del tutti inibite saranno le operazioni, spesso attuate da volontari e cittadini, di pulizia delle spiagge dai rifiuti di ogni genere che il lago ogni giorno ci porta.
Avremo quindi spiagge più sporche e più rifiuti in circolazione, mentre per eliminare ordigni inesplosi e residuati bellici per ora non si farà più nulla”.