Sanità

Cure palliative, arriva il medico generale esperto

L'azienda sanitaria userà un ente accreditato esterno per il rilascio della certificazione ai medici di base interessati e aventi diritto



TRENTO. È stato avviato il percorso per l'istituzione della figura del “medico di medicina generale con particolare interesse nelle cure palliative”, che dovrà diventare il riferimento clinico dei pazienti con malattie cronico-degenerative anche prima della fase terminale della malattia.

Nell'ultima riunione della legislatura, la Giunta provinciale ha autorizzato l'Azienda provinciale per i servizi sanitari a coinvolgere un Ente di certificazione accreditato in materia, che potrà rilasciare, con spesa a carico dell'Azienda sanitaria medesima, la certificazione ai medici di medicina generale interessati ed aventi diritto, tenuto conto della finalità dell’iniziativa incentrata sulle cure palliative e dell’interesse del Servizio sanitario provinciale di poter avere, a livello territoriale, una rete di professionisti esperti in cure palliative con un ruolo anche di referenti/tutor nei confronti dei colleghi medici non esperti.

Si prevede inoltre che l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, al fine di ampliare il numero dei medici interessati alla certificazione in oggetto, possa riconoscere eventuali iniziative di formazione in tema di cure palliative già frequentate dal medico negli ultimi 5 anni, con possibilità comunque per l’Azienda sanitaria di organizzare dei momenti di formazione in forma di retraining a favore di questi medici propedeutici alla certificazione.

Il Progetto oggetto della presente deliberazione si inserisce nel contesto, già consolidato, dell’Assistenza domiciliare integrata - cure palliative, attuato a livello locale e punta a una maggiore integrazione del livello assistenziale territoriale con quello ospedaliero.

Era stato approvato lo scorso autunno dal Comitato aziendale dei medici di medicina generale. L'obiettivo è quello di coinvolgere maggiormente i medici con particolare interesse in cure palliative, attraverso una loro adeguata formazione e successiva certificazione.













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