Covid, forte aumento dei casi: più 74,7% in Trentino
Ecco i dati Gimbe. Il 4,1% degli over 5 non ha alcuna copertura vaccinale
TRENTO. Come nel resto d'Italia, anche in Trentino Alto Adige, nella settimana dal 15 al 21 giugno, si è registrata un'impennata dei casi di Covid-19.
I nuovi casi per 100.000 abitanti sono stati, in provincia di Trento, 304 con un incremento del 74,7% rispetto alla settimana precedente e, in provincia di Bolzano 381, con un incremento del 31,8%.
In crescita anche i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti: 387 in Trentino e 525 in Alto Adige.
In provincia di Bolzano sono sopra media nazionale i posti letto occupati da pazienti Covid-19 in area medica (10,2%), mentre sono sotto media nazionale i posti letto in terapia intensiva (2%).
In Trentino si resta sotto la media nazionale in entrambi i casi: 6% per l'area medica e 0% in terapia intensiva.
La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 6,2% in Alto Adige ed al 4,1% in Trentino (media Italia 7%).
A questi dati va aggiunta la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 9,7% in Alto Adige ed al 6,5% in Trentino.
La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 16,8% in Alto Adige ed al 14,4% in Trentino (media Italia 11,5%). Va aggiunta la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 5,6% in provincia di Bolzano ed al 3% in quella di Trento.
Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è del 42,8% in Alto Adige e del 17,5% in Trentino (media Italia 40%).
Quello con quarta dose (over 80, ospiti RSA e fragili fascia 60-79) è del 9,9% in Alto Adige e del 20,1% in Trentino (media Italia 19,1%).
Infine, la popolazione fra i 5 e gli 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 18,3% in provincia di Bolzano e del 31,5% in quella di Trento (media Italia 34,8%). Va aggiunto un ulteriore 2,5% in Alto Adige e 3,1% in Trentino (media Italia 3,4%) solo con prima dose.