Celledizzo, Lucietti è stato ucciso: colpito da breve distanza
Il colpo mortale, sparato da almeno mezzo metro, lo ha raggiunto alla nuca. Ora la domanda è chi ha sparato? La risposta dagli esami balistici del Ris
GLI ACCERTAMENTI Esame dei fucili per capire chi ha sparato
IL DRAMMA. Massimiliano ucciso da un colpo di fucile
IL SUICIDIO. Si è tolto la vita il cacciatore che aveva trovato il corpo di Max
I VIGILI DEL FUOCO. Il dolore per la morte di Massimiliano: "Eri uno di noi"
TRENTO. Massimiliano Lucietti, il cacciatore di 24 anni trovato morto domenica mattina nei boschi di Celledizzo, in Trentino, è stato ucciso. Gli inquirenti - apprende l'Ansa - escludono il suicidio perché grazie all'esame del corpo del giovane cacciatore è emerso che il foro d'entrata del proiettile che l'ha ferito mortalmente è sulla nuca.
Il colpo, sparato da una distanza di almeno mezzo metro - ma potrebbe essere anche maggiore - è poi uscito dal collo. Inizialmente si pensava anche all'ipotesi del gesto estremo, ma gli accertamenti hanno portato ad escludere l'ipotesi.