il caso

Cartelli anti-lupo in Alto Adige, nuova offensiva di un gruppo ecologista

L’associazione GrIG ha presentato una nuova istanza per chiedere informazioni e provvedimenti riguardo alla presenza di cartellonistica anti-lupo lungo le strade dell'Alto Adige



BOLZANO. L'associazione ecologista Gruppo d'intervento giuridico (GrIG) ha presentato una nuova istanza per chiedere informazioni e provvedimenti riguardo alla presenza di cartellonistica anti-lupo lungo le strade dell'Alto Adige, in particolare a Selva dei Molini, fra Campo Tures e Lappago.

Lo riferisce lo stesso GrIG, secondo il quale questi cartelli sarebbero stati installati senza autorizzazione. Già nel 2023, l'associazione aveva segnalato la situazione al commissariato di governo per la provincia di Bolzano, alla procura della Repubblica ed ai carabinieri, chiedendo di verificare possibili reati di procurato allarme e affissione abusiva.

In risposta, il commissariato di governo aveva coinvolto le forze dell'ordine, che avevano trovato ventuno striscioni anti-lupo in diverse località dell'Alto Adige, sia su aree private che pubbliche, avviando approfondimenti per possibili sanzioni amministrative.

Anche la Provincia di Bolzano, in quell'occasione, aveva confermato di non aver rilasciato autorizzazioni per l'installazione di questi cartelli, che sarebbero in contrasto con il codice della strada.













Scuola & Ricerca

In primo piano