Bolzano, porte aperte al mega-cantiere del Waltherpark dopo il crac Benko
Cittadini e autorità alla festa di primavera voluta per dissipare i timori legati al fallimento del magnate austriaco: "Centro commerciale e appartamenti, saremo pronti per primavera 2025" (foto DLife)
BOLZANO. Porte aperte oggi (22 marzo) al mega-cantiere del Waltherpark a Bolzano. Una “Festa di primavera” che arriva dopo il crac del magnate austriaco René Benko, lo stop a tanti cantieri e i timori per i lavori della nuova cittadella bolzanina. I cittadini hanno potuto salire fino a 15 metri di altezza e godere della vista che ci sarà dai futuri appartamenti.
Presenti anche il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, il vicesindaco Konder, l’assessore provinciale Marco Galateo.
«Per noi un grande giorno», ha detto il presidente di Signa Italia Heinz Peter Hager assicurando che più del 70% degli spazi è già stato locato e confermando l’arrivo della catena di supermercati Esselunga.
All’ingresso il volantinaggio di Spazio Autogestito 77: «Non c’è niente da festeggiare. Migliaia di lavoratori faticano ad arrivare a fine mese dopo il fallimento di Signa». E attaccano il modello dei grandi centri commerciali: «La città di Bolzano ha bisogno di case economiche e non appartamenti per soli ricchi».