Aumenti, il gruppo Pd devolve gli arretrati delle indennità
Dopo i Verdi, anche i Dem annunciano: “I soldi alle realtà che si occupano di contrasto a povertà”. E presenteranno una proposta di legge
TRENTO. Dopo i Verdi, anche il Pd. I consiglieri regionali del Partito democratico annunciano che devolveranno gli arretrati dell'adeguamento Istat delle proprie indennità, arrivati nella busta paga di settembre dopo che a luglio il consiglio regionale, con un blitz di Svp e Lega, aveva votato gli adeguamenti all’Istat che hanno fatto scattare gli aumenti.
Pochi giorni fa il tema è tornato di attualità perché i consiglieri hanno ricevuto le buste paga e il consigliere Filippo Degasperi (Onda Civica) ha postato su Fb la sua busta paga di 16.800 euro.
"Di comune accordo - si legge in una nota del Pd - i consiglieri destineranno gli arretrati alle realtà territoriali che si occupano di contrasto alla povertà, al netto della parte destinata al partito per sostenere il progetto politico alternativo a questo governo regionale". I consiglieri del Pd ricordano di aver votato no in luglio all'adeguamento e annunciano che verrà depositata a breve una proposta di modifica alla legge regionale "che preveda di rivalutare le indennità nei modi e nei tempi del rinnovo contrattuale del pubblico impiego".