Aule studio: l' università punta su via Sanseverino
L'ateneo rinuncia a Trento Fiere che, per il rettore Collini, è "una spina nel fianco"
TRENTO. Sono iniziate dal rettore dell'università le consultazioni della Prima Commissione sulla manovra finanziaria 2018. Stabili i finanziamenti pubblici, da risolvere il problema degli spazi per studiare. Data l’indisponibilità oggettiva di Trento Fiere, per l' università avanza l’ ipotesi di investire in via Sanseverino. "Trento Fiere è per l’università una spina nel fianco", ha detto il rettore Collini. Si parte dal fatto che la nuova biblioteca alle Albere, con i suoi 420 posti a sedere, è ancora piccola rispetto alla domanda degli studenti.
"La biblioteca è un luogo amatissimo dai ragazzi che in quegli spazi vorrebbero andare a studiare ma spesso non trovano più posti liberi. E questo anche considerando gli altri 360 posti disponibili nella biblioteca di via Verdi - ha spiegato il rettore - Da un'indagine svolta nei giorni scorsi tra gli studenti universitari di Trento risulta che il 60% di loro vorrebbe più spazi dove studiare". Per questo secondo il Rettore l’università dovrebbe creare altri spazi. L'area ex Trento Fiere sarebbe l'ideale ma, nonostante la disponibilità dell'ateneo ad uno scambio con l'area di proprietà dell'università in via Sanseverino, Trento Fiere non è stata ancora liberata, né è in programma che venga liberata a breve. Per questo Collini ha ipotizzato una rinuncia a questo progetto pensando invece ad un investimento nell’area di via Sanseverino.