Arco vince il concorso “Inventa il tuo logo”
ALTO GARDA. Vittoria dell’istituto comprensivo di Arco, quest’anno, al concorso “Inventa il tuo logo”, indetto per la predisposizione del marchio dei Giochi di Comunità dell’Alto Garda e Ledro, che...
ALTO GARDA. Vittoria dell’istituto comprensivo di Arco, quest’anno, al concorso “Inventa il tuo logo”, indetto per la predisposizione del marchio dei Giochi di Comunità dell’Alto Garda e Ledro, che comprendono gare di corsa campestre e di atletica leggera. Il successo è arrivato grazie al disegno di Emma Conte della classe 2a G della “Nicolò d’Arco”. Gli alunni delle medie come in passato erano chiamati a confrontarsi per l’ideazione e la realizzazione, appunto, del logo della manifestazione 2018, che verrà poi stampato sulle magliette assegnate ai partecipanti. Per il migliore elaborato, valutato da una commissione interna, era in palio un premio del valore di 500 euro, risorse che dovranno essere utilizzate per l’organizzazione di una gita o per un’altra iniziativa in ambito scolastico. Per il secondo e il terzo classificato, invece, sono stanziati sempre per lo stesso scopo 350 e 200 euro, quindi con una spesa complessiva per l’ex Comprensorio C9 di 1.050 euro. Quest’anno il logo doveva essere ispirato a “la bicicletta sul nostro territorio”. Secondo la commissione capitanata dal vicesegretario Michela Donatini, l’elaborato di Emma Conte «rispetta pienamente i parametri indicati dal bando: territorio e tema della bicicletta vista in modo alternativo e un po’ retrò, curati i particolari, padronanza nell’uso dei quattro colori previsti dal bando; infine viene rilevata l’originalità della forma del logo rappresentata dalla ruota della bicicletta con un accenno ai raggi e la facile realizzabilità di stampa sulle magliette e sugli eventuali gadget». I 350 euro del secondo premio andranno all’istituto comprensivo Valle dei Laghi di Dro (per il disegno di Leonardo Caldini e Samuele Chistè della classe 1a B della “Nuova Europa) e i 200 euro del terzo premio a Gardascuola di Arco, per la proposta di Delia Carpentari della classe 3a B.
(m.cass.)