Sport, 48.500 euro per gli impianti
RIVA. La Giunta comunale di Riva ha deciso di concedere contributi per 48.500 euro (più 1.900 euro di contributi indiretti, con i quali si superano i cinquantamila) nei confronti di associazioni...
RIVA. La Giunta comunale di Riva ha deciso di concedere contributi per 48.500 euro (più 1.900 euro di contributi indiretti, con i quali si superano i cinquantamila) nei confronti di associazioni operanti nel settore sportivo a sostegno degli oneri di gestione degli impianti sportivi per la stagione 2017/2018. All’Us Riva del Garda andranno 13.500 euro quali supporto delle spese per la gestione dei campi sportivi di Rione Degasperi e del Centro Sportivo “Cesare Malossini” (in capo fino al 31 luglio prossimo), alla Ssd Benacense 1905 Riva del Garda un sostegno di 28.000 euro per far fronte alle spese per la gestione del campo sportivo Benacense di viale Rovereto e del campo sportivo sintetico di Varone (affidati a loro volta fino a luglio 2019) e delle relative strutture (compresi gli oneri sostenuti direttamente dalla società per l’omologazione dell’impianto sportivo varonese), all’Unione Bocciofila Riva un contributo di 7.000 euro relativo ai costi sostenuti spese per occuparsi dell’impianto sportivo bocciodromo comunale (in carico fino al 2020). L’amministrazione rivana ha ritenuto di riconoscere quale beneficio non finanziario le spese sostenute direttamente dal Comune per riscaldamento e acqua calda degli spogliatoi dell’ex colonia Sabbioni in uso alla Benacense e pari a 1.900 euro, dunque si deve calcolare per la società calcistica di fatto un totale di 29.900 euro. I contributi si motivano con il fatto che si tratta di un sostegno finanziario per lo svolgimento di un’attività propria del Comune in forma sussidiaria, esercitata, in via mediata, da soggetti destinatari di risorse pubbliche piuttosto che direttamente da parte del Comune stesso, costituendo così una modalità alternativa di erogazione di servizio pubblico.
(m.cass.)