ARCO. Addirittura cinque giocatori a pari punti, alla fine del tiratissimo ottavo Open internazionale di Natale al Palace Hotel di Arco, torneo di scacchi organizzato dall'arcense Cristina Pernici, diretto dall'arbitro sudtirolese Gerhard Bertagnolli, e conclusosi il 30 dicembre. Di arcense c'è molto anche nella classifica, perché il vincitore Roberto Negro (che è di Arzignano) nel 2017 è stato tesserato con il circolo altogardesano, mentre il quinto classificato - il candidato maestro Marco Lezzerini - è proprio di Arco. Tutti a 5,5 punti su 7 incontri a tempo lungo - i migliori - con un eccellente score che ha consentito di salire sul podio anche al germanico Peter Dittmar e al ventunenne maestro di Biella, Giovanni Siclari. Fra i trentini Lezzerini è il migliore, seguono il diciassettenne Samuele Comai (11° a 5 punti) e il ventenne Filippo Tonina (13° a 5 punti), quindi Massimo Buglisi (4 punti), Gabriele Moser (4), Roberta De Nisi (4), Massimo Mora (4 ), Luciano Pedrotti (4), Luca Zanin (3 punti, ma su 6 partite invece di 7). La manifestazione è stata un successo pieno, con 72 giocatori . Molte le classifiche speciali: tra gli over 65, primo a 5 punti il maestro internazionale croato Rikard Medancic; nella folta truppa di under 18 ha svettato Marco Zenari (5 punti); nel gruppo A dei giocatori con punteggio Elo Fide più alto, il risultato finale premia Alberto Perino (5,5). Nel gruppo B premiato Raffaele Dentale (4), nel gruppo C la giovane Matilde Calabri (3,5).