STORO. Durante la mattina del 2 gennaio 2018 una pattuglia in servizio ha intimato l'alt ad un'auto che aveva effettuato un sorpasso pericoloso. Dopo aver iniziato la manovra per accostare, il conducente del mezzo ha però accelerato violentemente, dandosi alla fuga. La pattuglia si è allora messa repentinamente all'inseguimento, perdendo però le tracce del mezzo.

Allertate le centrali operative dei Carabinieri di Riva del Garda e la polizia locale Valle Sabbia, il veicolo è stato nuovamente intercettato sulla SS237 del Caffaro, dove è stato fermato, precisamente nella frazione di Darzo.

Nel corso della fuga, conducente e passeggero si erano intanto scambiati di posto, sicuramente perché al 21enne marocchino, alla guida al momento dell'alt, era stata sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza.

Allo stesso sono state così contestate le violazioni per guida pericolosa, sorpasso senza condizioni di sicurezza, mancato arresto all'alt e guida con patente sospesa, violazioni che comportano la decurtazione di 12 punti e la revoca della patente di guida oltre al fermo per tre mesi del veicolo di proprietà della madre.