A Giurisprudenza la prima aula che simula il tribunale
Spazio didattico “di gestione del conflitto” per sperimentare processi ma anche negoziati e mediazioni
TRENTO. E' stata inaugurata nella facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento la prima aula universitaria dedicata specificamente al dibattito e alla gestione del conflitto. Servirà - spiega l'ateneo - per simulare i processi, allenare gli studenti al contraddittorio, simulare negoziati e mediazioni.
"Un'aula che permette di coniugare le conoscenze teoriche con un'attività pratica, simulando un processo, un arbitrato, un tavolo di mediazione o di negoziato", ha spiegato Silvana Dalla Bontà, docente di Diritto processuale civile e delegata di facoltà alla didattica.
Lo spazio didattico, ricavato al posto dell'aula 3, ricrea l'atmosfera di un tribunale vero e proprio, con i tradizionali arredi in legno, lo scranno del giudice, i banchi dei testimoni e quelli per l'accusa e la difesa.
Gli studenti vengono allenati all’analisi di casi concreti, alla simulazione del
ruolo di parte, di avvocato e di giudice nei vari passaggi del processo. Le memorie scritte, le esposizioni orali e il contraddittorio vengono organizzati con cura, in ogni dettaglio dai docenti della facoltà. Vissute dagli studenti e dalle studentesse con grande entusiasmo, queste attività costituiscono un’ottima preparazione alla futura professione legale che essi
svolgeranno dopo la laurea.
Ma la nuova aula non servirà soltanto a simulare processi davanti al giudice o ad arbitri, ma anche sperimentare tavoli di negoziato e mediazione. Per questo è stata denominata anche “Aula di gestione del conflitto”, "Moot court" e ispirata alla tradizione del sistema universitario anglo-americano.