il caso

Spray anti-orso ai forestali, il via libera del ministero

Durante il question time alla Camera, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani si dice favorevole a un'iniziativa normativa



ROMA. "Il ministero dell'Interno è favorevole ad un'iniziativa normativa che attribuisca agli agenti forestali la possibilità di dotarsi di spray anti-orso". Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, rispondendo al question time alla Camera, al posto del ministro Matteo Piantedosi, impegnato per l'alluvione in Emilia Romagna.

Gli spray, ha aggiunto Ciriani, "sono usati in diversi Paesi in aree con presenza di orsi per evitare l'impiego di armi da fuoco che pare eccessivo". Questi dispositivi, ha aggiunto, "sono da qualificarsi come armi ed è prudente che siano usati da personale specializzato e appositamente addestrato".

Dopo la morte del giovane Andrea Papi, aggredito dall’orsa Jj4 nei boschi di Caldes il 5 aprile scorso, il tema è emerso più volte. La discussione non è avvenuta soltanto in aula: la stessa associazione del Wwf si era espressa sull’estendere l’utilizzo dello spray anche a residenti e turisti.

Un'iniziativa normativa in merito, ha ricordato Ciriani, "è già definita. Si attribuisce la facoltà di usare lo spray ai corpi forestali degli enti territoriali interessati dal fenomeno. E' auspicabile che la proposta sia sottoposta all'esame del Parlamento nel primo veicolo normativo utile in tempi brevi". Il ministro ha poi spiegato che l'uso di armi da fuoco contro gli orsi "è eccessivo, perchè mette a repentaglio la vita degli animali ed anche pericoloso perchè in caso di ferimento potrebbero stimolarne una maggiore aggressività". La sostanza impiegata negli spray, la capsaicina, ha aggiunto, "è indicata da un rapporto della Commissione europea del 2015 in merito alle raccomandazioni per la gestione dei plantigradi".













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