Sci e riflettori: sotto l'albero c'è la 3Tre
A Madonna di Campiglio una due giorni elettrizzante tra sport, celebrità, glamour e party notturno
Ci sono molti buoni motivi se la 3Tre, più che una gara di sci, rappresenta parte integrante dell’identità di Madonna di Campiglio. Non è solo questione di tradizione, per una gara che fa parte della Coppa del Mondo FIS fin dalla prima edizione. Non è soltanto l’unicità di una gara che prende vita nel cuore di una delle località più ambite dell’arco alpino, né il fascino dei riflettori che illuminano a giorno la serata del Canalone Miramonti, a beneficio degli spettatori in pista e di milioni di teleschermi nel mondo.
La 3Tre è perfetta sintesi fra l’anima mondana di una località che ha fatto dell’accoglienza top-level un marchio di fabbrica e la tecnica esaltata dai campioni dei pali snodati.
Sabato 22 dicembre (1a manche 15.45, 2a manche 18.45), la Perla delle Dolomiti accoglierà la 65a edizione del suo evento simbolo. La neve si è fatta attendere, ma sono bastate le prime precipitazioni per riaccendere la voglia di sci tra le Dolomiti di Brenta, con gli impianti aperti già dal 24 novembre.
Quando arriva la 3Tre, Madonna di Campiglio si trasforma nella meta dei sogni, tra il fascino di una due giorni elettrizzante (si comincia venerdì 21 dicembre con il sorteggio dei pettorali), celebrità, glamour e, spente le luci sul nuovo re di Madonna di Campiglio, gli irresistibili party notturni.
Collocata quest’anno nel sabato prenatalizio, la 3Tre si prepara a uno spettacolo di pubblico da ricordare (biglietti in vendita sul sito ufficiale www.3trecampiglio.it). Un boato da pelle d’oca attende le gesta dei campioni dello sci, e se fra i grandi rivali Hirscher e Kristoffersen riuscirà a mettere la sua laminae le punte dei suoi sci anche un azzurro, allora il regalo di Natale sarà servito.