l’evento

«Profumo di pane trentino», quattro giorni alla scoperta del pane di montagna

In programma a Trento dall’8 al 11 settembre degustazioni, laboratori e approfondimenti, incluso un viaggio nel tempo con l'assaggio di un pane prodotto secondo la ricetta dell’antico “pane delle palafitte”



TRENTO. Il pane è stato probabilmente il primo esperimento di elaborazione e trasformazione di prodotti agricoli nella storia dell’uomo. Nel corso del tempo l’"arte bianca" si è sviluppata nei vari territori secondo tradizioni che hanno contribuito a rendere uniche le singole realtà.

In Trentino la produzione di pane fresco si lega al tema dell’agricoltura di montagna che nel tempo ha influenzato e caratterizzato le diverse tipologie di prodotto.

Per approfondire questi temi, Palazzo Roccabruna dall’8 all’11 settembre ospiterà la quinta edizione della manifestazione “Profumo di pane trentino. L’arte del buon pane di montagna”, organizzata dalla Camera di Commercio e dall’Associazione Panificatori della Provincia di Trento.

“Profumo di pane trentino” vanta un ricco calendario di appuntamenti che vanno dalle degustazioni ai laboratori del gusto, dagli abbinamenti agli approfondimenti tematici. L’evento è dedicato alla promozione di varie tipologie di pane fresco, capaci di soddisfare al meglio le esigenze di un consumatore attento sia all’alimentazione che alla sostenibilità.

Protagonisti dell’iniziativa saranno i quattro pani realizzati dai panificatori trentini, tutti a “km 0”: il Pantrentino, il Pane al Mais, il Pane di Segale e il Pane delle Dolomiti.
Colazioni ed aperitivi con pane fresco in abbinamento alle specialità del territorio e al Trentodoc animeranno le sale dell’Enoteca tutti i giorni dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00.

Per informare sull’origine delle materie prime e sulle tecniche di panificazione, i docenti della Scuola di arte bianca e pasticceria di Rovereto e gli esperti dell’Associazione panificatori della provincia di Trento organizzeranno laboratori didattici tutti i giorni sia al mattino che al pomeriggio a Palazzo Roccabruna e in Piazza Fiera.

Tutte le sere dalle 20.00 Palazzo Roccabruna proietterà quattro docufilm in cui i “pistori trentini” faranno conoscere l’antica arte della preparazione del buon pane, per riscoprire profumi, sapori e aromi che sono parte della nostra tradizione.

La manifestazione di quest’anno si arricchisce di un convegno dedicato al cosiddetto “pane delle palafitte”, un peculiare reperto archeologico risalente all’età del bronzo, rinvenuto tra i resti delle Palafitte di Ledro. Il convegno dal titolo “Il pane delle palafitte: a Ledro un patrimonio materiale e immateriale per una innovativa relazione tra cultura e territorio” si terrà a Palazzo Roccabruna venerdì 9 settembre alle ore 16.00. Per l’occasione i panificatori trentini proporranno agli ospiti di Palazzo Roccabruna una degustazione di un pane prodotto secondo le tecniche e con gli ingredienti del “pane delle palafitte”.

“Profumo di pane trentino. L’arte del buon pane di montagna” è un’iniziativa che si colloca nella cornice della kermesse “Autumnus città di Trento: i frutti della terra” curata dalla ProLoco Centro Storico Trento, che propone un ricco programma di eventi enogastronomici, di approfondimenti tematici e di laboratori del gusto.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.