spettacoli

Per l’8 marzo gli studenti portano in scena “Medea. Donna Straniera Diversa”

Iniziativa del Liceo Classico Prati di Trento, in collaborazione con l’Istituto Tambosi


di Carlo Bridi


TRENTO. L’8 marzo, festa della donna, il Liceo Classico Prati di Trento, in collaborazione con l’Istituto Tambosi, presenta lo spettacolo, “Medea. Donna Straniera Diversa”, presso il Teatro del Collegio Arcivescovile alle ore 20.30. Verranno proposte letture sceniche, tratte da autori greci e latini che hanno indagato le pieghe più riposte di un inquietante animo femminile come quello di Medea, maga, moglie, madre. Lei donna straniera, diversa, che per amore ha tradito la sua famiglia ed abbandonato la sua terra ed è stata, a sua volta, abbandonata e tradita.

L’idea ed il coordinamento dell’iniziativa a cura dei prof. Alessandra Alessandrucci ed Andrea Brocchieri, Liceo Prati; la regia è stata curata da Elena Galvani e Jacopo Laurino; le musiche dal prof. Giorgio Maino, Istituto Tambosi; il prof. Taufer del Liceo Prati farà una breve introduzione sul personaggio di Medea.

La serata, patrocinata dalla Regione Trentino alto Adige, dalla Provincia Autonoma di Trento, dal Comune di Trento, dalla Cisl Scuola del Trentino vede il concorso di diverse associazioni del terzo settore, quali ASSFRON (Scuole Senza Frontiere), AICC (Associazione Italiana di Cultura classica), Europavisio. Le offerte raccolte verranno devolute in beneficenza per costruire scuole in Karamoja, una sub-regione dell’Uganda.













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